Università di Catania
Università di Catania - L'Agenda

Il teatro fra antico e moderno

Venerdì 12 aprile alle 18, nell'aula "Minutoli" di Villa San Saverio (Scuola Superiore di Catania), incontro con Nadia Fusini e Massimo Stella della Scuola Normale Superiore di Pisa

Venerdì 12 aprile alle 18, nell'aula "Minutoli" di Villa San Saverio (Scuola Superiore di Catania), si svolgerà l'incontro con Nadia Fusini e Massimo Stella della Scuola Normale Superiore di Pisa sul tema "Il teatro fra antico e moderno".

Aprirà i lavori la prof.ssa Lina Scalisi, coordinatrice della Classe delle Scienze umanistiche e sociali della Scuola Superiore di Catania.

L'incontro

I due relatori si soffermeranno sul termine “teatro” che ha nella sua etimologia il verbo greco “thèa-omai” il cui significato è: “guardo, riguardo, considero”. Quest’antico verbo conserva una radice di senso legata alla meraviglia e al meravigliarsi. L’essere umano è una creatura naturalmente predisposta a imparare giocando, insegna Huizinga. Il gioco più antico del mondo, forse il primo fra tutti i giochi, riguarda appunto la mimesis: rappresentando, riproducendo la vita, l'uomo scopre di essere vivo. Un percorso a partire dal teatro antico, passando per il teatro di Shakespeare, fino a giungere alla contemporaneità, attraversando snodi di figure mitiche e di eroi moderni che fondano la storia della nostra cultura.

I relatori

Massimo Stella 

Ricercatore in Critica letteraria e Letterature comparate alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Di formazione classica e filologica, indaga le letterature antiche e moderne con gli strumenti della teoria letteraria, della filosofia, dell’antropologia culturale e degli studi storico-religiosi, lavorando prevalentemente, per un verso, sul dialogo tra teatro shakespeariano e teatro antico e, per l’altro, sul modernismo europeo nello specchio della classicità. Oltre a diversi saggi in riviste internazionali e capitoli di libro (in italiano, francese, inglese e portoghese), ha pubblicato i seguenti volumi: L’illusion philosophique, Grenoble, ed. Jerôme Millon, 2006; Luciano. Vite dei filosofi all’asta. La morte di Peregrino, Roma, Carocci, 2007; Sofocle. Edipo re, Roma, Carocci, 2010; Il romanzo della Regina: Shakespeare e la scrittura della sovranità, Roma, Bulzoni (Piccola Biblioteca Shakespeariana), 2014. Ha inoltre curato e introdotto (insieme a Patrizia Pinotti) il volume Edipo. Confini Margini Periferie, Pisa, ETS, 2013.

Nadia Fusini

Laureata in Lettere Moderne all'Università La Sapienza di Roma, dove è stata allieva di Agostino Lombardo e Giorgio Melchiori, insegna Lingua e Letteratura Inglese prima a Bari, poi a Roma, alla Facoltà di Lettere e Filosofia e successivamente alla Facoltà di Scienze Umanistiche della Sapienza, dove tiene la cattedra di Critica e Filologia Shakespeariana. Dal maggio 2003 al dicembre 2005 ha diretto il Centro Interuniversitario di Ricerca Fenomenologia e Arte (CIRFA).

E' docente dell'Istituto Freudiano. Dirige la collana Piccola Biblioteca Shakespeariana presso l'editore Bulzoni di Roma. Fa parte dell'editorial board della rivista online Memoria di Shakespeare. A Journal of Shakespearean Studies. Collabora alle pagine culturali de "La Repubblica".

Ha tradotto e commentato molti grandi autori, tra cui Virginia Woolf (Premio Mondello 1995 per la traduzione di Le onde), John Keats, Shakespeare, Samuel Beckett, Mary Shelley, Wallace Stevens (Premio Achille Marazza 1996). Ha curato i due volumi Meridiani Mondadori dedicati a Virginia Woolf (Milano, 1998).

(12 aprile 2019)

ALLEGATI

Locandina
Stampa testo
Invia questo articolo
Tutti gli appuntamenti...
Archivio eventi
In prima pagina