Sabato 16 marzo (ore 19:30), alla Libreria Vicolo Stretto di Catania, Sal Costa presenta il libro Il mercante di Dio (Bonfirraro Editore).
Interverrà oltre all’autore Giovanna Caggegi.
L’autore catanese, Sal Costa racconta i diciassette anni perduti della vita di Gesù Cristo, anni che non compaiono in nessun Vangelo, né deducibili da alcuna fonte storica. È un romanzo di viaggi, avventure, amicizia, amore paterno e in qualche modo filiale.
La narrazione, storicamente attendibile, ricostruisce il mondo ebraico dal quale scaturì la vita e il pensiero di Gesù e così ci svela il vero, o i veri motivi a contendere fra l’ebraismo di Gesù e quello del Sinedrio, un distacco che la cultura cristiano cattolica non ha mai spiegato, mostrandoci un Cristo già nato “cristiano”, mostrando distanze inesistenti fra Cristo e l’ebraismo.
Nel rispetto dei Vangeli, l’autore non entra mai nel merito dei fatti da essi descritti. Accenna, qualche volta, ma senza creare contrasti, ad alcune parabole come fossero i prodromi di una maturazione a venire di un Gesù che si era allontanato dalla Galilea all’età di tredici anni, aveva viaggiato col mercante, da mercante, formandosi, conoscendo genti e culture differenti, per farvi ritorno a trent’anni, pronto al sacrificio.
Gesù in un’esperienza umana fondamentale, a contatto con terre e genti lontanissime, sulle rotte commerciali d’Oriente, da Gerusalemme a Petra, a Palmyra, in Siria, e poi giù per l’Arabia Felix, fino allo Yemen e all’India.
Ma il romanzo fa di più: ci svela un mondo antico ma sempre attuale nel quale la cultura, le religioni, la filosofia, le lingue, la scienza si muovono insieme alle merci. Il commercio come vero motore dell’umanità e unico mezzo di diffusione del pensiero e della tecnica, almeno fino all’invenzione della stampa.
(16 marzo 2019)