Lunedì 3 dicembre alle 18:30, nell'auditorium "Giancarlo De Carlo" del Monastero dei Benedettini, va in scena lo spettacolo teatrale "La musica dei pianeti: gli astri di Horn D’Arturo", con Daniele Tonini (voce recitante, canto, flauto) e Emanuela Marcante (voce recitante, pianoforte).
Portato in scena dalla compagnia “Il Ruggiero”, e promosso dall’Osservatorio Astrofisico di Catania, lo spettacolo è un intenso e appassionante intreccio tra momenti della vita di Guido Horn d'Arturo ed estratti dai suoi scritti sul telescopio a tasselli e il rapporto dell'astronomia con la letteratura, l'arte e la musica, dall'armonia delle sfere alla sonda Voyager I.
“La musica dei pianeti: gli astri di Horn D’Arturo” presenta testi originali ed estratti dal Mercante di Venezia di Shakespeare, dalla poesia e dalla Storia dell'Astronomia di Giacomo Leopardi, dal Sidereus Nuncius di Galileo, dal Don Chisciotte di Cervantes e da Chaplin (tutti autori amati da Horn d'Arturo). Si parlerà anche delle origini dell'Osservatorio di Catania come del settecentesco Istituto delle Scienze di Bologna, della meridiana di Cassini, del progetto CTA e della radiazione Chernkov.
Ai testi, ai video e alle immagini si legherà la musica: da quella del catanese Vincenzo Bellini (a cui venne intitolato l'osservatorio catanese nel 1876) alla musica dei pianeti shakesperiana, dalla musica ebraica di Salomone Rossi e Maurice Ravel a quella dedicata dallo stesso Ravel a Don Chisciotte “cacciatore di stelle”, dalla musica zodiacale di Stockhausen al preludio e fuga dal I volume del Clavicembalo ben temperato di Bach – in viaggio fuori dal sistema solare con Voyager I - dall'evocazione settecentesca della Corona Boreale di Arianna alla musica di Charlie Chaplin.
Narrazioni originali di Emanuela Marcante; ideazione, apparato visivo, ricerca iconografica e iconologica, video e scelta delle musiche di Emanuela Marcante e Daniele Tonini.
L'ingresso è libero, ma poiché è possibile ammettere solo un numero limitato di spettatori è richiesta una prenotazione via email a: divulgazione@oact.inaf.it, indicando: cognome e nome; numero totale di persone per cui si prenota (max 8); cContatto telefonico per comunicazioni urgenti.
(03 dicembre 2018)