Mercoledì 27 giugno alle 17:30, al Coro di notte del Monastero dei Benedettini, si presenta il volume di studi in onore di Margherita Spampinato "Que ben devetz conoisser la plus fina" (Edizioni Sinestesie, 2018), a cura di Mario Pagano.
Margherita Spampinato per oltre quarant'anni ha insegnato con passione e dottrina la Filologia romanza all'Università di Catania. Questa raccolta di studi promossi da Gabriella Alfieri, Giovanna Alfonzetti, Mario Pagano e Stefano Rapisarda, e a cui hanno partecipato amici e colleghi non soltanto filologi, ma anche linguisti, dialettologi, storici della lingua, storici della letteratura, testimonia l'ampiezza dei suoi interessi scientifici e la ricchezza dei suoi rapporti umani.
Dopo i saluti istituzionali del prorettore dell'Università di Catania Giancarlo Magnano San Lio e della direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche Marina Paino, sono previsti gli interventi di Giuseppe Brincat (Linguistica italiana, Università di Malta), Furio Brugnolo (emerito di Filologia e Linguistica romanza, Università di Padova), Rosario Coluccia (emerito di Linguistica italiana, Università del Salento, Accademia della Crusca), Giovanni Ruffino (presidente del Centro di Studi filologici e linguistici siciliani, Accademia della Crusca), Carlo Sàntoli (direttore scientifico Edizioni Sinestesie). Coordina Mario Pagano (Filologia e linguistica romanza, Università di Catania).
L'incontro è organizzato dal Dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania con Artesia - Archivio testuale del Siciliano Antico.
(27 giugno 2018)