Mercoledì 13 giugno alle 21, al Teatro Machiavelli di Catania, va in scena lo spettacolo teatrale "Viudas", adattamento dell’opera dell’autore cileno Ariel Dorfman scritta a quattro mani con lo statunitense Tony Kushner, messo in scena dagli allievi del Laboratorio teorico-pratico di teatro español e hispanoamericano promosso dal Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Universtà di Catania.
L'ingresso è libero.
Dopo un intenso lavoro di laboratorio teatrale cominciato a ottobre al Teatro Machiavelli, i giovani attori Roberta Arcifa, Consuelo Borzì, Adriana Canoosamy, Paola Di Benedetto, Pietro Di Stefano, Chiara Manìa, Oriana Morreale, Flavia Monfrini e Alessia Natalino – tutti studenti dell’Università di Catania – prestano i loro corpi e le loro voci alle intenzioni di questi personaggi dalle tante sfaccettature, rendendo l’adattamento del testo fresco, giovanile ma non per questo debole o impacciato, con l’intento di condurre il pubblico sul filo di lama dell’attesa che contraddistingue lo spettacolo.
In un luogo e in un tempo indefinito un gruppo di donne deve far fronte alla scomparsa dei propri uomini, fatta eccezione per due militari e un bambino di nome Alexis. Tutte le donne si rassegnano all’amaro destino, fatta eccezione per Sofía, la più anziana, che si ostina ad aspettare sulla riva che qualcuno – o qualcosa – faccia finalmente ritorno. Le altre non approvano un tale livello di ostinazione e cercano di riportare Sofía alla realtà ma svariati eventi condurranno i personaggi a dover rivedere le proprie convinzioni di madri, sorelle, nipoti, mogli – in una sola parola: vedove.
(13 giugno 2018)