Da giovedì 8 a domenica 11 marzo, al Teatro ABC di Catania, va in scena "Il casellante" di Giuseppe Dipasquale, tratto dal romanzo di Andrea Camilleri (Sellerio, 2008) per la stagione 2017/2018.
In scena ci saranno: Moni Ovadia, Valeria Contadino e Mario Incudine.
Uno spettacolo con musiche, dove si ride e ci si commuove al tempo stesso. Gli attori e i musicisti, immersi nella stessa azione teatrale narrano una vicenda metaforica che giuoca sulla parola, la musica e l’immagine.
Il casellante è, fra i libri di Andrea Camilleri, uno dei più struggentemente divertenti del ciclo cosiddetto “mitologico”. Dopo Maruzza Musumeci e prima de Il sonaglio, l’opera disegna i tratti di una Sicilia arcaica e moderna, comica e tragica, ferocemente logica e paradossale a un tempo.
Affogato nel mondo mitologico di Camilleri, costellato di personaggi reali fantasiosamente trasfigurati, Il casellante parla di una metamorfosi che passa attraverso il dolore della maternità negata e della guerra, ma è anche una narrazione in musica divertita e irridente del periodo fascista nella Sicilia degli anni Quaranta.
Personale, originalissima e sperimentale, la lingua di Camilleri calca e ricalca, in una teatralissima sinfonia di parlate, una meravigliosa “sicilitudine”, tra neologismi e modi di dire mutuati dal dialetto e rielaborati in chiave colta.
Al debutto nazionale al 59mo Festival dei Due Mondi di Spoleto di giugno 2016, il pubblico del Teatro San Nicolò ha applaudito con calore tutta la compagnia e specialmente Moni Ovadia, disinvolto nel passare dal ruolo centrale di narratore a ruoli secondari come quelli della buffa mammana, del giudice e del barbiere, Valeria Contadino, intensa Minica, e Mario Incudine, al cui estro compositivo si devono le incalzanti musiche di scena.
Date e orari: giovedì 8 marzo, ore 21; venerdì 9 marzo, ore 21; sabato 10 marzo, ore 17:30 e ore 21; domenica 11 marzo, ore 17:30.
(08 marzo 2018)