Venerdì 9 febbraio alle 18, nell’aula 268 del Monastero dei Benedettini, si presenta il libro di Elena Porciani "Nostra sorella Antigone - Disambientazione di genere nel Novecento e oltre" (Villaggio Maori, 2016).
L'iniziativa, a cura della prof.ssa Maria Rizzarelli (Critica letteraria e letterature comparate), è organizzata dal dipartimento di Scienze umanistiche, dal centro Genus e dalla rivista Arabeschi nell'ambito del ciclo "La nostra parte di gioia - Letteratura e studi di genere". Dopo i saluti della prof.ssa Marina Paino (direttrice del dipartimento di Scienze umanistiche) e della prof.ssa Stefania Arcara (presidente di Genus, Centro studi di genere dell’Università di Catania), discuteranno del libro insieme all’autrice le docenti Rosalba Galvagno (Teoria della letteratura) e Stefania Rimini (Discipline dello spettacolo).
Sorella fedele, vergine pietosa, romantica ribelle, fiera disobbediente, paladina dei diritti umani: queste sono solo alcune delle interpretazioni che nei più vari ambiti sono state date di Antigone da quando nel 442 a.C. calcò per la prima volta le scene ateniesi nella tragedia di Sofocle che da lei prende il titolo. Muovendosi all’interno di un simile sconfinato orizzonte di riletture e riscritture del personaggio, questo volume più specificamente si occupa delle Antigoni delle donne, ossia delle variazioni che negli ultimi ottant'anni filosofe, letterate, drammaturghe e registe hanno messo in atto sul tema di una sorellanza a volte sofferta, ma comunque destinata a incidere sulla costruzione dell’identità femminile.
Elena Porciani è ricercatrice a tempo determinato e professoressa aggregata in Letteratura italiana contemporanea all'Università della Campania "Luigi Vanvitelli". I suoi principali interessi di ricerca sono la rappresentazione della popular music nella letteratura contemporanea, il rapporto tra scrittura letteraria e oralità, la relazione tra autore e narratore. Ha pubblicato i volumi "L’alibi del sogno nella scrittura giovanile di Elsa Morante" (Iride, 2006), "Studi sull’oralità letteraria" (ETS, 2008), "Le voci del testo. Identità letteraria e differenza culturale" (Rubbettino, 2008), "L’autore nel testo. Sette casi di finti diari, implicature e autofinzioni" (Giulio Perrone Editore, 2012) e "Le donne nella narrativa della Resistenza. Rappresentazioni del femminile e stereotipi di genere" (Villaggio Maori, 2017).
(09 febbraio 2018)
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