Lunedì 19 e martedì 20 febbraio i dipartimenti di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica (Dieei) e di Scienze chimiche (Dsc) ospitano le due sessioni preselettive di FameLab Catania 2018.
Durante le selezioni, i candidati avranno a disposizione tre minuti per fare colpo sulla giuria che selezionerà i concorrenti che accederanno alla finale. Anche il pubblico potrà esprimersi e votare il proprio preferito, consentendo così il ripescaggio di 2 concorrenti. Quest'anno FameLab Catania potrà contare inoltre sulla partecipazione di alcuni ospiti speciali che valorizzeranno l'iniziativa grazie al loro contributo scientifico e che poi siederanno in giuria.
La prima semifinale è in programma lunedì 19 febbraio a partire dalle 9, nell'aula magna dell'Edificio 14 della Cittadella Universitaria (Edificio per la didattica, Dieei). Dopo i saluti inaugurali del direttore generale dell'Università di Catania Candeloro Bellantoni e del direttore del Dieei Vincenzo Catania, la giornata sarà condotta da Simona Boninelli (CNR-IMM).
Ospite della prima semifinale sarà Barbara Mazzolai, direttrice del Centro di Micro-BioRobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, che terrà un seminario divulgativo intitolato “La Robotica bioispirata: dalla Natura per la Natura”. A introdurre l'ospite sarà Salvo Mirabella, coordinatore della selezione di FameLab Catania e docente del dipartimento di Fisica e Astronomia.
Gli altri membri della giuria, composta da esperti in scienze di base, scienze applicate e comunicazione, saranno (oltre a Barbara Mazzolai), Grazia Umana (INAF OACT), Alessia Tricomi (CSFNSM) e Gianluca Reale (giornalista, La Sicilia).
I dieci giovani concorrenti, appassionati ricercatori col pallino della comunicazione:
Aurore Fraix, Marcello Condorelli, Salvo Lombardo, Giuseppe Russo, Enrico La Spina, Jennifer Cosenza, Valerio Votadoro, Anna Bonfiglio, Claudia Stracquadanio, Veronica Zingales.
Barbara Mazzolai dirige il Centro di Micro-BioRobotica (CMBR, Pontedera) dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova.
Nel 2013 ha ricevuto la Medaglia del Senato della Repubblica italiana e nel 2015 il premio internazionale "Genova: una donna fuori dal coro" per le sue ricerche nel campo della robotica Bioispirata. Sempre nel 2015 è stata nominata da RoboHub tra le 25 donne più influenti nel settore della robotica. Da gennaio a luglio 2017 è stata Visiting Faculty all'Aerial Robotics Lab (Department of Aeronautics), dell’Imperial College di Londra.
La sua ricerca si sviluppa nel campo della biomimetica, robotica bioispirata e soft. In questo ambito, è autrice e co-autrice di oltre 180 lavori apparsi su riviste internazionali, capitoli di libri e conferenze del settore. È membro del gruppo editoriale di riviste quali Bioinspiration & Biomimetics, Soft Robotics, Biomimetics, Robotics & Automation Letters e Associated Editor per Frontiers in Bionics and Biomimetics.
È membro del Scientific Advisory Board del Max Planck Institute for Intelligent Systems, Tübingen e Stuttgart, Germania. È inoltre membro delle Società IEEE, Engineering in Medicine and Biology Society and of the Robotics and Automation Society.
(19 febbraio 2018)