Venerdì 1° dicembre alle 15:30, nella sala “Pinella Musmeci” del Giardino Belvedere di Acireale, si terrà il convegno "I rischi e il cittadino", finalizzato all’approfondimento dei rischi che il cittadino corre nel vivere nella propria città, con particolare attenzione alla città di Acireale.
Il convegno è co-organizzato dall’Università di Catania e dal Centro di documentazione, ricerca e studi sulla cultura dei rischi insieme con il Comune di Acireale e con il Lions Club Acireale.
Si tratta del quarto evento del ciclo di appuntamenti che, tenuto conto della tematica, prevede gli interventi di rappresentanti dei club service i quali, in virtù dell’attività sussidiaria svolta per il bene comune, sono impegnati per la promozione della prevenzione e percezione dei rischi, per la diffusione della cultura dei rischi e per il ruolo politico-sociale dell’associazionismo in materia di prevenzione. I relatori si soffermeranno inoltre sui temi della prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro e negli ambienti domestici, dei rischi individuali connessi all’uso dell’energia e sul rapporto cibo e salute.
Aprirà i lavori il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo. A seguire i saluti del rettore Francesco Basile, dei presidenti degli ordini catanesi degli Ingegneri e degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori, Giuseppe Platania e Alessandro Amaro, e dei presidenti dei club service acesi Rosa Maria Garozzo per la Fidapa, Rosario Bertino per il Kiwanis, Alfredo Borzì per il Lions, Giuseppe Di Prima per il Rotary, Mario Di Prima per il Serra Club – e del Soroptimist di Catania, Maria Silvia Monterosso.
Interverranno il presidente del Centro di documentazione, ricerca e studi sulla cultura dei rischi Antonio Pogliese, il direttore del dipartimento Prevenzione Asp Catania Antonio Leonardi, i docenti dell’Università di Catania Rosario Lanzafame, Paolo Guarnaccia e Orazio Licciardello (vicepresidente del Centro di documentazione).
Chiuderà i lavori il prof. Stefano Gresta, presidente del Comitato scientifico del Centro di documentazione, ricerca e studi sulla cultura dei rischi.
(01 dicembre 2017)