Venerdì 10 novembre alle 10:30, al Centro Zo (piazzale Rocco Chinnici 6, Catania), si svolge un incontro aperto con l'artista Turi Zinna, autore e interprete della pièce teatrale "Tifeo il tradimento dell’orecchio".
Lo spettacolo, in scena al Centro Zo il 10 e l'11 novembre, ha un impianto drammatico e scenotecnico intrapsichico che necessita di una riflessione non scontata inerente non soltanto allo spazio peculiarmente dedito all’atto performativo, ma all’intero edificio civile in cui una comunità si riunisce a celebrare il rito teatrale contemporaneo.
Drammaturgo, attore, fondatore e direttore artistico dal 1989 di Retablo, da oltre trent'anni Zinna è presente ed è rappresentato sui palcoscenici nazionali e internazionali. Le sue scritture, spesso crossmediali e crossdisciplinari, si sono intersecate e ibridate con molteplici generi ed espressioni artistiche mediali e performative: teatro, danza, musica, cinema. Ha ottenuto segnalazioni, nomination e riconoscimenti ai premi Solinas, Oltreparola, Centro del Discorso, Pescara Corto Script, Lia Lapini, ed altri. Molte le opere che ha dedicato alla Sicilia ed in particolar modo a Catania, da Doppio Legame a Ballata per San Berillo, da L’Oro dei Napoli all’intero progetto Kthack (crasi dei termini Kατάvη (Catania) ed hack), di cui Tifeo costituisce il primo capitolo. Sua è la canzone che apre il film di Maria Arena sulle prostitute e i trans del quartiere di San Berillo, Gesù è morto per i peccati degli altri.
L'incontro è organizzato in collaborazione con Accademia di Belle Arti e Università degli Studi di Catania (dipartimento di Scienze umanistiche), e sarà coordinato dalla docente di Discipline dello Spettacolo Stefania Rimini.
(10 novembre 2017)