Venerdì 20 ottobre alle 20:30, da KōArt: unconventional place a Catania, "Leggo. Presente indicativo" presenta lo scrittore Paolo Di Stefano e il suo romanzo La parrucchiera di Pizzuta edito da Bompiani. L'ingresso è libero.
Un giallo siciliano, come recita la copertina, in gradazione femminile, un cold case da sciogliere nel tempo di un'estate siciliana, un'indagine condotta con la perizia di una ricerca filologica. Presenta Giuseppe Lorenti, con il reading di Manuela Ventura e le selezioni musicali di Renato Judoboy Mancini.
Il libro. Rosa Lentini ha quarant'anni passati da un po', un matrimonio alle spalle, una figlia e una passione: è una filologa, specializzata su Petrarca, ma la sua carriera universitaria è bloccata da concorsi discutibili. L'estate si avvicina, e Rosa prende una decisione: chiede l'aspettativa e con sua madre, donna Evelina, raggiunge la casa di famiglia a Pizzuta, il suo paese, vicino a Siracusa. Non sarà la solita vacanza tranquilla di mare e spiaggia. Mentre lo scirocco soffia inebriante e stordente, prende forma una piccola ossessione: far luce sul misterioso omicidio di Nunziatina Bellofiore, avvenuto il 7 novembre 1956...
L'autore. Giornalista e scrittore, è inviato speciale del «Corriere della Sera». Fra i suoi ultimi libri ricordiamo La catastròfa (Sellerio, 2011), Giallo d’Avola (Sellerio, 2013), I pesci devono nuotare (Fabbri, 2013) e Ogni altra vita. Storia di italiani non illustri (Il saggiatore, 2015) con cui vince il Premio Bagutta 2016.
(20 ottobre 2017)