Lunedì 25 settembre alle 18, al Coro di notte del Monastero dei Benedettini, ritorna la rassegna "Leggo. Presente indicativo" con la presentazione dell'ultimo romanzo di Diego De Silva "Divorziare con stile" (Giulio Einaudi Editore).
L'incontro con l'autore - organizzato con il patrocinio del dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania - sarà condotto da Giuseppe Lorenti. Letture di Marco Sciotto, musiche di Renato Judoboy Mancini.
Ingresso gratuito.
Il libro. Questa volta l'avvocato Vincenzo Malinconico è alle prese con due ordini di eventi: il risarcimento del naso di un suo quasi-zio, che in un pomeriggio piovoso è andato a schiantarsi contro la porta a vetri di un tabaccaio; e la causa di separazione di Veronica Starace Tarallo, sensualissima moglie del celebre (al contrario di Malinconico) avvocato Ugo Maria Starace Tarallo, accusata di tradimento virtuale commesso tramite messaggini, che Tarallo (cinico, ricco, spregiudicato e cafone) vorrebbe liquidare con due spiccioli. La Guerra dei Roses tra Veronica e Ugo coinvolgerà Vincenzo (appartenente da anni alla grande famiglia dei divorziati) molto, molto piú del previsto. E una cena con i vecchi compagni di scuola, quasi tutti divorziati, si trasformerà in uno psicodramma collettivo assolutamente esilarante. Perché la vita è fatta anche di separazioni ricorrenti, ma lo stile con cui ci separiamo dalle cose, il modo in cui le lasciamo e riprendiamo a vivere, è - forse - la migliore occasione per capire chi siamo. E non è detto che sia una bella scoperta.
L'autore. Diego De Silva è nato a Napoli nel 1964. Con Einaudi ha pubblicato il romanzo "Certi bambini" (2001), premio selezione Campiello, da cui è stato tratto il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi. Sempre per Einaudi sono usciti i romanzi "La donna di scorta" (2001), "Voglio guardare" (ultima edizione, ET Scrittori 2017), "Da un'altra carne" (2004 e 2009), "Non avevo capito niente" (2007 e 2010, Premio Napoli, finalista al premio Strega), "Mia suocera beve" (2010 e 2012), "Sono contrario alle emozioni" (2011 e 2013), "Mancarsi" (2013), il racconto "Il covo di Teresa" (2013, nella collana digitale dei Quanti) e la pièce "Casa chiusa", pubblicata con i testi teatrali di Valeria Parrella e Antonio Pascale nel volume Tre terzi. Nel 2013 Einaudi ha pubblicato la trilogia "Arrangiati, Malinconico" (che riunisce in un unico volume Non avevo capito niente, Sono contrario alle emozioni, Mia suocera beve), nel 2015 il romanzo "Terapia di coppia per amanti" (ultima edizione Super ET, 2017) e nel 2017 "Divorziare con stile". Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Disertori, Crimini, Crimini italiani, Questo terribile intricato mondo. È fra gli autori di "Scena padre" (Einaudi 2013), "Giochi criminali" (Einaudi Stile Libero 2014, con Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni e Carlo Lucarelli) e "Figuracce" (Einaudi Stile Libero, 2014). I suoi libri sono tradotti in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Portogallo e Grecia.
(25 settembre 2017)