Lunedì 29 maggio alle 15:30, nell’aula magna di Palazzo Pedagaggi (dipartimento di Scienze politiche e sociali, via Vittorio Emanuele II, 49), si presenta il volume “Mafia, estorsioni e regolazione dell’economia nell’altra Sicilia” (FrancoAngeli, 2016) di Davide Arcidiacono, Maurizio Avola e Rita Palidda.
Introdurrà i lavori il direttore del Dsps Giuseppe Barone, ne discuteranno con gli autori i docenti dell'Università di Catania Salvatore Aleo (Diritto penale) e Rosario Mangiameli (Storia contemporanea), il prof. Rocco Sciarrone (Sociologia economica, Università di Torino) e il Procuratore della Repubblica di Catania Carmelo Zuccaro.
Il libro. Il volume analizza le varie dimensioni del radicamento e della riproduzione del fenomeno mafioso affidandosi a una pluralità di strumenti di indagine, qualitativi e quantitativi. In particolare, concentrandosi sulla diffusione e il profilo attuale del fenomeno estorsivo in Sicilia orientale, il testo indaga la pervasività delle estorsioni in una fase storica caratterizzata da significativi successi sul piano del contrasto alla mafia e da una crisi economica che ha indebolito la disponibilità degli operatori economici a pagare.
Gli autori. Davide Arcidiacono è ricercatore in Sociologia economica all'Università "Cattolica" di Milano. Si occupa di regolazione dell'economia e consumo e ha collaborato con la Fondazione Res sui rapporti tra mafia e imprenditoria.
Maurizio Avola è professore associato di Sociologia economica all'Università di Catania. Ha scritto vari saggi sul mercato del lavoro, lo sviluppo locale e il rapporto tra economia formale e informale.
Rita Palidda è professore ordinario di Sociologia economica all'Università di Catania. Si occupa di sviluppo, esclusione sociale, modelli di regolazione, mercato del lavoro femminile e giovanile.
(29 maggio 2017)