Martedì 30 maggio alle 9, nella sala riunioni al 1° piano di Palazzo Pedagaggi (dipartimento di Scienze politiche e sociali), si terrà il seminario informativo dal titolo "Un'esperienza di mobilità internazionale per la ricerca: le opportunità offerte dalle Borse individuali Marie Sklodowska-Curie".
Dopo i saluti istituzionali della delegata alla Ricerca d'Ateneo Alessandra Gentile e del direttore del dipartimento di Scienze politiche e sociali Giuseppe Barone, seguiranno gli interventi del dott. Angelo D'Agostino (National Contact Point Azioni Marie Sklodowska-Curie, Agenzia APRE) sul tema "Le borse Individuali Marie Sklodowska-Curie nel Programma Horizon 2020. Quali opportunità e per chi?", del prof. Luigi Caranti (presidente dell’associazione Alumni Marie Curie – Italian Chapter) sul tema "Come vincere una borsa Marie Curie. Qualche consiglio informale da un ex borsista", della dott.ssa Teresa Caltabiano (coordinatrice Ufficio Ricerca Internazionale d'Ateneo e valutatore Azioni Marie Curie e progetti internazionali) sul tema "La selezione dei progetti: il punto di vista del valutatore" e la prof.ssa Laura Saja (Assistant Professor, University of Memphis) sul tema "Le Borse Marie Curie: prospettive di carriera in Italia e all’estero".
Per partecipare alla giornata informativa è necessario inviare un'email all'Ufficio ricerca internazionale entro venerdì 26 maggio.
Le “Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships” sono borse di ricerca che mirano a valorizzare il potenziale creativo e innovativo dei ricercatori, offrendo loro la possibilità di acquisire nuove conoscenze e di svolgere un progetto di ricerca in un’istituzione pubblica o privata di alto livello in un altro Paese europeo o extra-comunitario. Sono rivolte a “ricercatori esperti”, cioè a studiosi in possesso del dottorato o di un’esperienza di ricerca di almeno quattro anni. Il tema può essere scelto liberamente dal proponente, in tutti i settori scientifici, secondo un approccio “bottom-up”.
Sono previste due tipologie di borse: le European Fellowships e le Global Fellowships. Le prime sono destinate a ricercatori di qualsiasi nazionalità per lo svolgimento di un periodo di ricerca compreso tra i 12 e i 24 mesi in un’istituzione scientifica di un Paese dell’Unione Europea o di uno Stato associato al programma Horizon 2020. Le "Global Fellowships" sono borse rivolte ai ricercatori europei che desiderano effettuare un periodo di ricerca compreso tra i 12 e i 24 mesi in un’istituzione scientifica di un Paese extracomunitario, a cui deve obbligatoriamente seguire una fase di ritorno (“return phase”) di 12 mesi in una “Host Institution” europea.
La scadenza per entrambe le tipologie di borse è fissata al 14 settembre 2017.
(30 maggio 2017)