Giovedì 4 maggio alle 20, a Lettera 82 di Catania, Daniele Zito presenta il suo secondo romanzo Robledo (Fazi Editore), nell'ambito della rassegna "Leggo. Presente Indicativo".
Insieme all'autore modera l'incontro Giuseppe Lorenti.
Lavorare senza essere pagati: una pratica che per molti, specie all’inizio, rappresenta il pegno da pagare per accedere al mondo del lavoro. Ma se anziché essere una tappa obbligata, fosse una scelta consapevole o, peggio, il frutto di un’ossessione? Se là fuori, cioè, ci fossero delle persone che lavorano per il semplice piacere di farlo, di recarsi ogni giorno nello stesso luogo, indossare una divisa, e mescolarsi ad altri al solo scopo di dare un senso alle proprie giornate, sapremmo riconoscerli? Oscuro, grottesco, feroce, poetico, questo romanzo dà corpo a un modo completamente nuovo di spiegare le contraddizioni odierne.
L'Autore: Daniele Zito detto Taniele Zido. Siciliano, è ricercatore presso l’Università di Catania e si occupa di Informatica. Collabora con «l’Indice dei Libri del mese», dedicandosi prevalentemente al teatro e alla narrativa italiana. Nel 2013 ha esordito con La solitudine di un riporto (Hacca Edizioni)
(04 maggio 2017)