Filippo Cordova. L'esule, l'avvocato, l'intellettuale, il diplomatico del Grande Oriente

Martedì 4 aprile alle 17, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini, si terrà la presentazione del libro "Filippo Cordova. L'esule, l'avvocato, l'intellettuale, il diplomatico del Grande Oriente" del procuratore capo di Siracusa Francesco Paolo Giordano.

Nel volume (Aracne, 2016) vengono approfonditi alcuni profili della biografia e dell’opera di Filippo Cordova, patriota del 1848, esule a Torino, in stretto rapporto con Cavour, monarchico autonomista e annessionista, ministro dell’Italia unita. Viene analizzata l’attività di intellettuale e di avvocato nelle controversie sulla liquidazione degli usi civici in Sicilia, protagonista nella vicenda dell’abolizione del contenzioso amministrativo, capo della massoneria ai suoi albori, in competizione con Garibaldi, per la tessitura di rapporti diplomatici internazionali, amico di importanti esponenti del pensiero scientifico dell’Ottocento. Filippo Cordova, laureato in Giurisprudenza e in Geologia a Catania, ha ricoperto, infatti, il ruolo di Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia e di deputato del Regno d'Italia per tre legislature e ha anche guidato i ministeri dell'Agricoltura e di Grazia e Giustizia.

Dopo i saluti della direttrice del dipartimento di Scienze umanistiche Maria Caterina Paino, aprirà i lavori la prof.ssa Lina Scalisi, ordinario di Storia moderna e autrice della prefazione del volume. Oltre all'autore, interverranno lo scrittore e saggista Salvatore Scalia e il prof. Giuseppe Astuto, ordinario di Storia delle Istituzioni pubbliche al dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Catania.

(04 aprile 2017)