Venerdì 13 gennaio alle 10, nell'aula 3 del Palazzo Centrale dell'Università di Catania (piazza Università 2, Catania), si presenta il volume “Manuale del traduttore” (Editrice Bibliografica, 2016) di Barbara Ivančić, docente di Lingua tedesca all'Università di Bologna.
L'incontro con l'autrice sarà condotto dalla prof.ssa Beate Baumann, docente di Lingua e traduzione tedesca al dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania.
Il volume. Quale rapporto instaura il traduttore con il testo su cui lavora? Quale atteggiamento deve tenere? Che ruolo giocano la sensibilità linguistica e la creatività in una professione così delicata?
Il testo propone una riflessione sull’arte di tradurre e sulla didattica della traduzione, traendo spunto soprattutto dalla voce dei traduttori e dall’esperienza di insegnamento della traduzione letteraria e saggistica in ambito accademico. Si pone pertanto l’accento sulla persona del traduttore e sul ruolo dell’empatia e della corporeità nel processo traduttivo. Lo sfondo teorico di riferimento è costituito da un approccio ermeneutico alla traduzione e dal più recente concetto di embodiment, con cui si afferma il ruolo costitutivo che i sensi, le emozioni e il movimento hanno nei processi cognitivi.
Attraverso una serie di esempi concreti tratti dall’esperienza di insegnamento, l’autrice riflette sulla traduzione come forma di ascolto, analisi e interpretazione del testo nonché sull’importanza appunto della sensibilità linguistica intesa come capacità di sentire la lingua e di muoversi tra vari registri e sistemi linguistici.
(13 gennaio 2017)