Da lunedì 28 a mercoledì 30 novembre, nella hall della Torre Biologica (via Santa Sofia 95/97, Catania), sarà allestito il percorso “Anche la cancellazione è violenza”, ideato dal gruppo femminista RiVoltaPagina in occasione della “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne” (25 novembre) e promosso dal Comitato Unico di Garanzia dell'Università di Catania. Ogni giorno, dalle 11 alle 12, sarà possibile inoltre partecipare a una lezione itinerante lungo il percorso di immagini curato da Emma Baeri e Daniela Catalano.
Il percorso si snoda lungo i poster che ritraggono alcune tra le moltissime donne che hanno cambiato profondamente la nostra vita quotidiana, ma di cui si sa pochissimo. Stupisce invece - nonostante le donne non avessero accesso agli studi superiori e fossero escluse dalla vita produttiva - il gran numero di donne geniali che hanno in comune una caratteristica: le loro invenzioni rendono la vita quotidiana più facile e meno faticosa mentre tra le invenzioni al femminile non si trova niente che riguardi armi e armamenti.
Tra loro anche Mary Anderson, inventrice del tergicristallo manuale nel 1903, Charlotte Bridgwood (tergicristallo automatico, 1917), Josephine Cochrane (lavastoviglie, 1886), Alva Fisher (prototipo lavatrice, 1906), Tabitha Babbit (sega circolare, 1813), Mary Phelps Jacob (primo reggiseno, 1914), Anna Connelly (scala antincendio, 1887), Maria Beasley (zattera di salvataggio, 1882), Letitia Geer (siringa, 1899), Maria Telkes (distillatore di acqua salata, 1920), Katherine Blodgett (lenti antiriflesso, 1939), Bette Nesmith (correttore liquido, 1958), Stephanie Kwolek (fibra kevlar, 1965), Margaret Knight (macchina per buste di cartone, 1871), Elizabeth Magie (The Landlord’s Game - Monopoli).
(28 novembre 2016)