Mercoledì 30 novembre alle 10, nell'Auditorium del Monastero dei Benedettini, si svolge il secondo incontro del laboratorio sull’educazione al linguaggio cinematografico greco dal titolo "Identità violate - Dialogo con il cinema greco" a cura di Anna Zimbone - professore ordinario di Lingua e Letteratura greca moderna - e del neogrecista e traduttore Matteo Miano.
Il secondo incontro, incentrato sul tema "Alterità, integrazione, omosessualità", proporrà la proiezione del film "Pazza idea" (Xenia, Grecia, Belgio, Francia, 2014) di Panos Koutras (in lingua originale con traduzione e sottotitoli italiani).
Il film. Dany ha sedici anni, un coniglietto nella borsa e i soldi di una marchetta per trasferirsi da Creta ad Atene e raggiungere il fratello diciottenne Odysseas. Insieme, vogliono ritrovare il padre che li ha abbandonati da piccoli, farsi dare ciò che spetta loro, compresa la nazionalità greca. È l'inizio di un'avventura ricca di imprevisti e di situazioni paradossali.
L'ingresso è libero e aperto a tutti. Per gli studenti universitari, inoltre, la partecipazione consente il riconoscimento di crediti formativi come "altre attività formative", "conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro" e "ulteriori conoscenze linguistiche" (consulta le modalità).
La rassegna. Il filo conduttore dei film selezionati è quello dell’identità retrospettiva. Che cosa è oggi l’identità? Che cosa la contraddistingue? L’identità appartiene all’individuo fin dalla nascita oppure subentra in seguito, costruita dal tempo? E se subentra in seguito, sulla base di quali meccanismi? Quali sono gli elementi che influiscono in questo processo? Che ruolo rivestono il mito e la Storia nella formazione della identità culturale greca?
A questo scopo sono stati selezionati sei film che la critica più autorevole ha ritenuto essere fra i migliori per i messaggi contenuti, le innovazioni tecniche e il linguaggio cinematografico nel trattare alcune manifestazioni della tematica identitaria: prostituzione (Evdokia), identità di genere (Campo nero), migrazione, integrazione e omosessualità (Pazza idea), mito ed eros (Piccole afroditi), sradicamento e tradizione (Mai di domenica), eros e frustrazione (Piccola Inghilterra). Questo servirà a stimolare riflessioni su come confrontarsi con realtà del passato allo scopo di percepire meglio una propria identità culturale e civile.
L'iniziativa ha il patrocinio dell'Ambasciata Greca e dell'associazione dei Neogrecisti italiani.
(30 novembre 2016)