Mercoledì 16 novembre alle 10, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini, si svolge il primo incontro del laboratorio sull’educazione al linguaggio cinematografico greco dal titolo "Identità violate - Dialogo con il cinema greco" a cura di Anna Zimbone - professore ordinario di Lingua e Letteratura greca moderna - e del neogrecista e traduttore Matteo Miano.
Incentrato sul tema "Eros e frustrazione", l'incontro proporrà la proiezione del film "Piccola Inghilterra" (Mikrà Anglia, Grecia, 2013) di Pantelìs Voulgaris (in lingua originale con traduzione e sottotitoli italiani).
Il film. Ambientato sull’isola di Andros, a cavallo tra gli Anni 30 e 40. La storia ruota attorno a una saga familiare. Orsa è innamorata dell'ufficiale in seconda Spiros ma, poiché lui è molto introverso, non rivela a nessuno il suo segreto. La sorella minore Moscha, dinamica e piena di sogni, vuole lasciare l'isola di Andros per sfuggire al destino delle donne di quel posto, costrette a sposare i marinai. Mina, la loro madre, è moglie di un capitano e sa bene quanto ciò possa portare guai e dolore.
L'ingresso è libero e aperto a tutti. Per gli studenti universitari, inoltre, la partecipazione consente il riconoscimento di crediti formativi come "altre attività formative", "conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro" e "ulteriori conoscenze linguistiche" (consulta le modalità).
La rassegna. Il filo conduttore dei film selezionati è quello dell’identità retrospettiva. Che cosa è oggi l’identità? Che cosa la contraddistingue? L’identità appartiene all’individuo fin dalla nascita oppure subentra in seguito, costruita dal tempo? E se subentra in seguito, sulla base di quali meccanismi? Quali sono gli elementi che influiscono in questo processo? Che ruolo rivestono il mito e la Storia nella formazione della identità culturale greca?
A questo scopo sono stati selezionati sei film che la critica più autorevole ha ritenuto essere fra i migliori per i messaggi contenuti, le innovazioni tecniche e il linguaggio cinematografico nel trattare alcune manifestazioni della tematica identitaria: prostituzione (Evdokia), identità di genere (Campo nero), migrazione, integrazione e omosessualità (Pazza idea), mito ed eros (Piccole afroditi), sradicamento e tradizione (Mai di domenica), eros e frustrazione (Piccola Inghilterra). Questo servirà a stimolare riflessioni su come confrontarsi con realtà del passato allo scopo di percepire meglio una propria identità culturale e civile.
(16 novembre 2016)