Sabato 21 maggio alle 9, nella biblioteca del liceo classico “Nicola Spedalieri” (Piazza Annibale Riccò, Catania), sarà presentato il video documentario "Catania e Mazzini" di Giovanni Flaccomio e Luca Platania sulle vicende che hanno portato alla collocazione, all'interno della Villa Bellini nel 1875 del Monumento a Giuseppe Mazzini di Francesco Licata.
Il documentario, promosso dalla sezione catanese dell’Associazione Mazziniana Italiana col patrocinio dell'Ami onlus, del Comune di Catania e del dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania, ripercorre la storia di Catania dal Risorgimento al fascismo, soffermandosi sul monumento di Francesco Licata, prima rappresentazione pubblica in marmo a figura intera di Mazzini in tutta Italia, ed è arricchita da un prezioso repertorio iconografico e dalle musiche del “Coro Michele Novaro” di Torino, prodotte dal “Progetto Scriptorium” onlus.
Alla presentazione, coordinata dal dirigente scolastico del liceo classico “Spedalieri” Alfio Pennisi, interverrà il vicedirettore del dipartimento di Scienze umanistiche Carminella Sipala, l’assessore ai Saperi e alla Bellezza condivisa del Comune di Catania Orazio Licandro, il regista del documentario Giovanni Flaccomio e il narratore del documentario Luca Platania.
Il progetto del documentario è nato durante la manifestazione “Omaggio a Mazzini - I 140 anni del monumento a Giuseppe Mazzini di Catania" che si è svolta il 23 ottobre 2015 nel Palazzo della Cultura a Catania. In quell'occasione i rappresentanti del Comune di Catania e dell'Associazione Mazziniana Italiana deposero anche una corona di alloro al Monumento a Mazzini.
Il documentario raccoglie anche le testimonianze dei relatori della conferenza del 23 ottobre: il sindaco Enzo Bianco, il presidente dell’Ami onlus Mario Di Napoli, il direttore del Disum Giancarlo Magnano San Lio, il prof. Giovanni Grasso, il vicepresidente dell'Ami e docente dell'Università di Pisa Michele Finelli e il rappresentante dell'Ami e docente dell'Università di Catania Luca Platania.
(21 maggio 2016)