Giovedì 22 ottobre alle 12:30, nell’aula magna della Facoltà di Medicina (Padiglione 13, presidio "Gaspare Rodolico" del Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, via Santa Sofia 78), si tiene il convegno dal titolo “Catania in prima fila contro la fuga di cervelli: alleanza pubblico privato tra Università e Fondazione Eli Lilly”.
Nel corso dell’incontro saranno presentati i risultati dei primi due anni di lavoro del Laboratorio di Ricerche biomediche, nato dalla collaborazione tra Università di Catania, Università di Roma "La Sapienza" e Fondazione Lilly.
Il progetto di collaborazione nasce dalla consapevolezza che nel campo della ricerca medica, ogni anno l’Italia perde forze intellettuali e quindi risorse e lavoro. Il settore pubblico oggi non riesce più a reggere il passo e la competizione. E il Sud paga un prezzo ancora più alto del resto del Paese. Una via d’uscita è una stretta collaborazione tra pubblico e privato, tra università, fondazioni e mondo scientifico. Un volano per la ricerca e per mantenere cervelli e brevetti nel nostro Paese.
Grazie a questa sinergia, Università di Catania e Fondazione Eli Lilly hanno costruito un progetto straordinario: la creazione di un laboratorio di ricerca biomedica che quest’anno spegne le prime sue due candeline. Due anni di lavoro che daranno a brevissimo i loro frutti grazie a uno studio straordinario nel campo delle malattie del metabolismo osseo.
All’incontro parteciperanno, tra gli altri: Walter Ricciardi (presidente dell’Istituto superiore di Sanità); Massimo Scaccabarozzi (presidente Farmindustria); Paolo Cantaro (direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Vittorio Emanuele); Giacomo Pignataro (rettore dell’Università di Catania); Eric Baclet (presidente & AD Eli Lilly Italia); Francesco Basile (presidente della Facoltà di Medicina dell’Università di Catania); Silvio Ontario (presidente Giovani Industriali Regione Sicilia); Filippo Drago (direttore del dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche dell'Università di Catania); Andrea Lenzi (coordinatore scientifico del progetto Pon Uni Sapienza, Uni Catania, Eli-Lilly); Silvia Migliaccio (coordinatrice operativa del progetto Pon (Uni Sapienza, Uni Catania, Eli-Lilly); Sandra Petraglia (direttore Ufficio Ricerca e Sperimentazione clinica dell’Associazione italiana del Farmaco),Renato Bernardini (ordinario di Farmacologia dell’Università di Catania); Napoleone Ferrara (università di San Diego); Davide Faraone (sottosegretario di Stato al Miur); Concetto Vasta (direttore Generale Fondazione Lilly); Angela Ceribelli, (Irccs Humanitas). È prevista la presenza del ministro della salute Beatrice Lorenzin.
(22 ottobre 2015)