Dal 12 al 18 ottobre in tutta Italia si aprono le porte di laboratori, università, centri e istituzioni di ricerca scientifica, in occasione della Settimana della cultura scientifica e tecnologica - iniziativa che il Miur promuove annualmente, e che nel 2015 giunge alla sua 25ma edizione - per offrire al vasto pubblico l’opportunità di vedere gli scienziati in azione nel loro mondo.
Anche quest’anno i dipartimenti scientifici dell’Università di Catania e gli enti di ricerca collegati, con il supporto organizzativo del piano Miur Lauree Scientifiche, hanno ritenuto importante aderire a tale iniziativa, per far conoscere ai giovani e al grande pubblico il lavoro quotidiano degli scienziati, per presentare la ricerca scientifica come elemento portante dello sviluppo scientifico, culturale e tecnologico del Paese e per far vedere, soprattutto ai giovani, quanto sia appassionante il lavoro di “fare scienza”.
Il programma catanese della "Settimana" inizierà con la cerimonia di avvio, alla presenza del rettore Giacomo Pignataro, nell’auditorium di Città della Scienza con tre conferenze legate ai tre temi proposti dal Miur: scienza e alimentazione, 2015 Anno internazionale della Luce, Impatto sociale delle tecnologie della comunicazione, rispettivamente tenute dai professori Alessandra Gentile, Francesco Priolo e Davide Bennato. I partecipanti saranno poi coinvolti nell’attività “Fisica e karate” e in una visita guidata alla Città della Scienza.
Seguirà una settimana densa di eventi che vedranno coinvolti diversi “luoghi della scienza”: il dipartimento di Scienze Chimiche con conferenze, proiezioni, visite ai laboratori e un evento musicale; il dipartimento di Fisica e Astronomia con visite ai laboratori, conferenze e mostre (”Potenze di dieci” e “Esploratori dell’invisibile”); il dipartimento di Matematica e Informatica con conferenze sulla crittografia; il Museo di Scienze della Terra con l’esposizione di fossili, minerali e rocce, proiezioni e laboratori interattivi e la mostra “Natura al microscopio”; l’Orto Botanico con visite alle collezioni di piante esotiche e mediterranee; l’Osservatorio astrofisico con conferenze, visite guidate e osservazioni diurne; il Cutgana con visite alle riserve naturali.
Per coinvolgere ancora di più i giovani, è stato indetto inoltre un concorso fotografico rivolto agli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado, “Scatti@Scienza”.
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(12 ottobre 2015)
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