Lunedì 17 dicembre alle 21, al Teatro Metropolitan Paco de Lucia in concerto per il suo "Cositas buenas tour 2007", nel cartellone della venticinquesima stagione di Catania Jazz.
Con lui sul palco ci saranno anche Chonchi Heredia (voce e palmas), Montse Cortes (voce e palmas), Domingo Patricio (flauto), Nino Josele (chitarra), El Piraña (percussioni), Alain Perez (basso).
De Lucia e la sua cangiante chitarra raccontano da decenni la colorita epopea del flamenco e le sue propaggini nell’arte popolare. Un artista e compositore dalle solide radici nella sua terra e nelle sue tradizioni, ma con un gusto sempre attuale e un’arguzia sottile nell’agganciare i ritmi del jazz, le suggestioni della musica classica, i cascami ora pop ora funky.
Paco de Lucía, il cui vero nome è Francisco Sánchez Gómez, nasce ad Algeciras, in provincia di Cadice in Andalusia (Spagna). Inizia a suonare la chitarra all'età di cinque anni spinto dal padre (anche lui chitarrista di flamenco) che teneva al fatto che i propri figli avessero una buona educazione musicale.
Da allora in poi ha sempre frequentato ambienti dove si suonava quel genere musicale. Gli artisti che lo hanno ispirato e influenzato maggiormente furono Niño Ricardo, Miguel Borrull, Mario Escudero e Sabicas.
All'età di soli 11 anni abbandona la scuola per dedicarsi completamente alla chitarra e si esibisce per la prima volta in pubblico, ospite di una radio locale, Radio Algecíras. Tre anni dopo insieme al fratello Pepe, forma il duetto Los Chiquitos de Algecíras che gli fa vincere addirittura un premio speciale dalla giuria.
Nel 1962 si trasferisce a Madrid con la famiglia e poi parte per gli Stati Uniti per il suo primo tour. Dopo il periodo dei primi concerti, nel 1965 avvia una serie di collaborazioni musicali con vari artisti: il fratello Ramon de Algeciras, Ricardo Modrego e A. Fernández Díaz Fosforito con il quale incide la "Seleccion Antologica del Cante Flamenco". Nel 1966 parte di nuovo in tour e l'anno seguente incide il suo primo album da solista "La fabulosa guitarra" de Paco de Lucía.
Nel 1968 avviene l'incontro con Camarón de la Isla con il quale inciderà ben 12 album. In questi anni farà una lunga serie di concerti, arrivando persino a suonare al Teatro Real di Madrid, dove fino ad allora non si era mai esibito nessun chitarrista di flamenco. Il 1977 è un anno molto importante per Paco: si sposa con Casilda Varela e nello stesso anno conoscerà alcuni personaggi molto importanti per la sua carriera artistica, Al Di Meola, John McLaughlin, Larry Coryell ed infine Carlos Santana.
Quello degli anni settanta è un periodo molto florido per quanto riguarda le incisioni. Tra queste sono sicuramente da ricordare "Fantasia Flamenca" del 1969, "Fuente y Caudal" del 1973 (album che contiene la celebre canzone Entre Dos Aguas) e Paco de Lucía interpreta a Manuel de Falla del 1978.
Nel 1981 fonda il famoso Sestetto insieme ad i fratelli, con il quale farà una serie di concerti in tutto il mondo e nel 1984 rilasceranno l'album "Live... One Summer Night". Dal 1986 fino al 1991 tornerà alla carriera solista, per poi riprendere ad incidere un altro album con il sestetto (nel 1993). Nel 1996 si riunisce dopo 13 anni con John McLaughlin e Al Di Meola con i quali inciderà "The Guitar Trio". Nel 1998 incide l'album "Luzia", dedicato alla madre, e per la prima volta possiamo sentire la sua voce (non aveva mai cantato nei precedenti album). Il successo di questo album lo porterà di nuovo in tour per tutto il mondo e recentemente anche in Italia.
(17 dicembre 2007)