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Un viaggio nell’Italia del secondo Novecento: dagli archivi all'architettura

Da martedì 28 a venerdì 31 maggio, le iniziative catanesi per la terza Giornata Nazionale degli Archivi di Architettura. Il Palazzo centrale ospita la mostra "Archivio Aperto. Il recupero dell'Archeologia industriale: la Città della Scienza a Catania"

Si inaugurano martedì 28 maggio le iniziative catanesi organizzate dall’associazione nazionale degli Archivi di architettura contemporanea (AAA/Italia) in occasione della terza Giornata nazionale dedicata quest'anno al tema Un viaggio nell’Italia del secondo Novecento: dagli archivi all'architettura.

L'iniziativa conferma l’impegno dell’Associazione nella sensibilizzazione ai valori del patrimonio culturale del Paese, a partire da quello più recente e più fragile. L’evento centrale sarà ospitato a Roma dall’Accademia nazionale di San Luca, ma il "viaggio" nell’Italia del secondo Novecento prosegue anche nelle sedi degli istituti aderenti alla rete nazionale di AAA/Italia, tra cui anche l’Università di Catania, socio fondatore.

I documenti tratti dagli archivi di architettura pubblici e privati guideranno alla scoperta di progetti e di opere contemporanee: modelli e disegni, fotografie e filmati, lettere e documenti tecnici che testimoniano la viva stagione della cultura del nostro Paese, originata dalla ricostruzione nel secondo dopoguerra (il calendario delle numerose iniziative programmate è consultabile al sito www.aaa-italia.org). 

A Catania le iniziative sono organizzate in sinergia con la Fondazione Verga, con il Comune di Catania (Direzione Cultura e Turismo, Museo Civico di Castello Ursino, Archivio Storico Comunale), con la Soprintendenza BB CC AA di Catania, con il museo di Palazzo Bellomo di Siracusa.

Da martedì 28 a venerdì 31 maggio sarà visitabile, nella sede dell'Archivio storico d'Ateneo (Palazzo centrale, piano terra), la mostra dal titolo Archivio Aperto. Il recupero dell'Archeologia industriale: la Città della Scienza a Catania. L'esposizione, a cura di Alessandro Lo Faro e Vincenzo Sapienza, sarà visitabile dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 18:30 (le visite guidate possono essere prenotate allo 095/7307412).

Sempre martedì, alle 17, nella sede della Fondazione Verga (via Sant’Agata 2, Catania), si tiene l'incontro di studio "Catania nel secondo Novecento. Architettura archivi cinema" al quale partecipano Marcella Minissale, Rosangela Spina e Franco La Magna.

Il Castello Ursino ospita inoltre fino al 22 giugno, la mostra Dall’Archivio al Museo. Gli allestimenti di Guido Libertini, Franco Minissi e Giacomo Leone a Castello Ursino 1932 – 1963. Grazie al materiale conservato nell’Archivio della Soprintendenza BB.CC.AA., i curatori Elisabetta Pagello e Valeria De Luca assieme all’arch. Irene Donatella Aprile e all’arch. Albarosa D’Arrigo con la collaborazione della dott.ssa Valentina Noto documentano l’originario allestimento voluto nel 1932 da Guido Libertini. A questo si aggiunge la proposta, non realizzata, elaborata da Franco Minissi e Giacomo Leone nei primi anni Sessanta del secolo scorso (visitabile dalle 9 alle 13:30 e dalle 14:15 alle 19).

L'ultimo appuntamento è previsto per mercoledì 12 giugno al Museo di Palazzo Bellomo di Siracusa (via Capodieci, 14-16). Si tratta di una mostra e di un incontro di studio su Enzo Fortuna e il museo a Palazzo Bellomo. Il progetto di Enzo Fortuna, conservato nel Fondo depositato alla Struttura didattica speciale di Architettura di Siracusa (Università di Catania), sarà commentato da Maria Rosaria Vitale. Intervengono inoltre Carmela Vella, Bruno Messina, Salvatore Adorno, Annamaria Marchese e Elisabetta Pagello.

(28 maggio 2013)

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