Lunedì 29 aprile alle 10, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini, si proietta il film Z L'orgia del potere. Una pellicola del 1969 diretta da Konstantinos Costa-Gavras, vincitore dell'Oscar al miglior film straniero e del Premio della giuria al 22º Festival di Cannes. È un thriller politico la cui sceneggiatura, opera dello stesso Gavras e di Jorge Semprún, si basa sull'omonimo romanzo del 1966 dello scrittore Vassilis Vassilikos.
È ispirato agli avvenimenti che vanno dall'assassinio del deputato socialista greco Gregoris Lambrakis nel 1963 sino al colpo di stato nel 1967 da parte dell'esercito. Con la sua visione satirica sulla politica greca, con il suo umorismo nero e con il suo agghiacciante finale, il film cattura il senso di indignazione per la Dittatura dei colonnelli che governava la Grecia al momento in cui furono girate le riprese. Protagonista di Z è Jean-Louis Trintignant, che interpreta il ruolo del magistrato inquirente l'omicidio del deputato Eda; la sua figura si ispira a Christos Sartzetakis, che molti anni dopo diverrà Presidente della Grecia. Nel 1965 Sartzetakis fu inviato a Parigi per approfondire gli studi di legge, ma fu richiamato in Grecia dopo il golpe del 1967, dimesso dalla magistratura, perseguitato, torturato e imprigionato. Fu rilasciato nel 1971 a seguito di pressioni dell'opinione pubblica internazionale. Gli altri attori di fama internazionale sono Yves Montand, Irene Papas, Renato Salvatori e Jacques Perrin, che ha anche co-prodotto il film.
L'appuntamento fa parte di un ciclo di nove incontri dal titolo "Grecia d'incanto" organizzati per l'edizione 2012/13 del Laboratorio di cultura greca moderna dalla cattedra di Lingua e Letteratura Greca moderna del dipartimento di Scienze Umanistiche (prof.ssa Anna Zimbone). Gli incontri, a ingresso libero, saranno tenuti in lingua italiana.
Con l’approfondimento di temi storici e la presentazione di canti opportunamente selezionati si cercherà di offrire la possibilità di accostarsi un modo nuovo e originale ad alcuni aspetti della cultura greca, poco noti al grande pubblico e di analizzare il mito come sintesi fra cultura arcaica e cultura moderna.
L’iniziativa si articola in tre filoni tematici: musica, cinema e canto popolare. Attraverso la visione di quattro film, l’approfondimento di temi storici e la presentazione di canti opportunamente selezionati da Anna Zimbone e Matteo Miano si cercherà di offrire agli studenti la possibilità di accostarsi un modo nuovo e originale ad alcuni aspetti della cultura greca poco noti al grande pubblico; analizzare il mito come sintesi fra cultura arcaica e cultura moderna; motivare i partecipanti a capacità di concentrazione, ascolto e analisi tanto delle musiche e dei film selezionati, quanto dei canti che verranno analizzati.
(29 aprile 2013)