Da giovedì 21 a domenica 24 febbraio il Teatro del Canovaccio di via Gulli 12 a Catania presenta lo spettacolo Niente da dichiarare? di Hennequin e Veber per la regia di Federico Magnano di San Lio.
Il teatro comico di fine ‘800 e inizi ‘900 è caratterizzato dalla fioritura di vere e proprie “macchine” comiche. Basti pensare al teatro di Feydeau e Scarpetta. In queste commedie osserviamo un insieme di personaggi che, nonostante i vizi e le ipocrisie, risultano simpatici proprio per le “magagne” che combinano. “Niente da dichiarare” commedia farsesca di Hennequin e Veber, appartiene, drammaturgicamente, a quel periodo storico.
In “Niente da dichiarare” i personaggi agiscono all’interno di alcune convenzioni sociali che vengono, però, disattese di nascosto. Questo contrasto tra regole pubbliche e imbrogli privati è la premessa di ogni commedia e sarà anche premessa dei grandi testi pirandelliani. Oltre alle premesse comiche, “Niente da dichiarare” offre la possibilità di rivedere i modi e i tempi di quel repertorio comico. Comicità che richiedeva, oltre alla grande capacità tecnica degli attori, scrupolose messe in scena attente a mettere in moto una macchina teatrale potente e sofisticata. Una tradizione teatrale di grande valenza artistica, a volte sottovalutata, che, invece, nutre ancora, sia pure in modo subliminale, gli spettacoli comici di oggi.
(21 febbraio 2013)