Mercoledì 13 febbraio alle 16, nei locali del Centro di Documentazione Europea (via Umberto 285), si svolge la presentazione del libro di Mariaeugenia Parito, Comunicare l’Unione Europea (Franco Angeli, 2012). A introdurre la conversazione sarà Grazia Priulla, docente di Sociologia della Comunicazione e autrice della prefazione.
L’iniziativa costituisce il quarto incontro del ciclo di letture su temi di carattere generale che interessano il processo di integrazione europea destinati ai ricercatori e ai dottorandi del nostro Ateneo che lavorano su argomenti di ricerca che interessano l’Europa.
Il libro. L'integrazione europea ha aperto un nuovo spazio economico e regolativo, quotidianamente vissuto dalle persone ma poco conosciuto e ancor meno compreso. Mentre il processo d'istituzionalizzazione - nonostante le innumerevoli difficoltà, contraddizioni, resistenze - appare avviato, è più problematica la costruzione di una società europea, poiché rimangono aperte le questioni della possibilità di formazione di un'identità europea e della condivisione di un sentimento di appartenenza che permetta di accettare decisioni prese a livello sovranazionale, difficili sul piano nazionale. Stenta a diffondersi un'idea di Europa fatta di valori, simboli, significati riconosciuti, una narrazione che contribuisca a costruire il senso dell'esperienza multilivello e altamente interconnessa vissuta dalle persone. Il volume parte dall'assunto che, nell'età globale, il progetto sovranazionale non possa essere messo in discussione ma che, per la sua realizzazione, sia necessario andare oltre gli accordi inter-istituzionali e affrontare i nodi del coinvolgimento dei cittadini, del deficit democratico, della formazione di una sfera pubblica che superi i confini degli Stati. In questa cornice vengono analizzate le politiche, le strategie e le attività d'informazione e comunicazione avviate dalle istituzioni europee, verificando, in particolare, l'efficacia della cosiddetta "svolta" avviata dal 2005 e le problematiche connesse alla costruzione mediale delle tematiche europee, con riferimento ai processi negoziali tra organizzazioni giornalistiche, fonti, pubblici e alle conseguenze della commercializzazione. L'obiettivo è verificare se la comunicazione autoprodotta ed eteroprodotta risponda a queste esigenze da lungo tempo avvertite ma faticosamente perseguite.
Mariaeugenia Parito è ricercatrice in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Messina, dove insegna Comunicazione pubblica e Comunicazione politica. Tra i suoi interessi di ricerca si segnalano tematiche relative ai media (tradizionali e nuovi) e, in particolare, le loro relazioni con i sistemi politici e istituzionali. È autrice dei volumi Comunicare l'Europa nello scenario cosmopolita (Acireale-Roma, 2007), Comunicazione Pubblica e nuovi media (Catania, 2007).
(13 febbraio 2013)