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Intercultura: mediazione e incontro nella realtà migratoria

Lunedì 8 ottobre alle 14,30, all'auditorium del Monastero dei Benedettini, si apre il seminario promosso dal CinAp

Lunedì 8 ottobre alle 14,30 all'auditorium Giancarlo De Carlo del Monastero dei Benedettini, si terrà un seminario promosso dal Cinap, Centro per l'integrazione attiva e partecipata, in collaborazione con l'associazione Azadì Onlus*, dal titolo Intercultura: mediazione e incontro nella realtà migratoria.

In programma gli interventi del prorettore dell’Università di Catania Antonio Pioletti sul tema L'altro e lo scambio culturale, della responsabile dell’ufficio Relazioni Internazionali dell'Università di Catania Cinzia Tutino su Università e Servizi agli stranieri; del docente di Psicologia Santo Di Nuovo che interverrà con una relazione dal titolo Psicologia dell'integrazione e della mediazione interculturale. La presidentessa del Cinap Marcella Renis affronterà invece il tema Pluralità di culture e di bisogni: viaggio verso un unico, ma non identico, diritto allo studio. Concluderà i lavori il prof. Orazio Licciardello, docente di Psicologia sociale con un intervento dal titolo Relazione tra gruppi e problematiche dell’identità: razzismi ed antirazzismi.

Il seminario dà diritto a un credito formativo per gli studenti iscritti alle facoltà di Scienze della Formazione


 

*Azadì - L’associazione umanitaria e indipendente per la solidarietà con il popolo kurdo e gli immigrati in genere, è stata fondata in Italia nel 1993. Scopo principale dell'associazione è sensibilizzare l'opinione pubblica alle problematiche dell'immigrazione, alle situazioni dei popoli del sud del mondo e alle continue violazioni dei diritti umani.
Azadì (libertà in lingua kurda) si impegna nella ricerca dei modi e dei mezzi più idonei per l'aiuto e la solidarietà verso i popoli immigrati, si attiva in un lavoro di rete al fine di permettere l'integrazione e la partecipazione attiva dei cittadini stranieri, promuove la raccolta di fondi, materiali e beni da inviare al popolo kurdo, indipendentemente dai confini statali o amministrativi in cui si trova a vivere. Per tali scopi aiuterà e incoraggerà organismi nazionali, internazionali e organizzazioni non governative che rappresentano e tutelano gli interessi dei popoli del sud del mondo.

(08 ottobre 2007)

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