Sarà inaugurata sabato 13 ottobre alle 11 la mostra Whoman ospitata all’interno delle ex Cucine del Monastero dei Benedettini di Catania. La mostra - organizzata nell'ambito della manifestazione Med Photo Fest 2012 che si svolgerà a Catania dal 12 al 26 ottobre - è il risultato dei lavori degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Catania, prodotti nell'ambito del workshop “La frantumazione dell’immagine del corpo femminile nel XIX - La donna tra Purezza ed Erotismo”, tenuto dalla dott.ssa Marilisa Yolanda Spironello all’interno dell’offerta culturale del Med Photo Fest 2011, e incentrato sull’indagine estetico-sociologica della figura femminile a cavallo tra ‘800 e ‘900, con particolare attenzione all’evoluzione iconografica di tale soggetto nel contesto mediatico contemporaneo.
Gli artisti in mostra sono: Giuseppe Aprile, Aurora Bruno, Marco Calandra, Corrado Carrubba, Laura Consoli, Giuseppe Gelsomino, Gabriella Giaccone, Stephanie Marletta, Filippo Papa, Loris Rizzo, Valentina Salernitano, Alice Severini, Denise Sidoti, Viviana Tarascio.
Partendo da una ricognizione ragionata su analisi visivamente strutturate, concernenti il vasto panorama illustrativo ereditato dal XIX secolo, gli allievi hanno tracciato un percorso per immagini, testimoniante l’evoluzione dell’essere umano (in particolar modo del soggetto femminile) verificatosi mediante un processo tortuoso e in molti casi, anomico, ma nonostante ciò, riconoscibile come fondamentale strumento di definizione di una nuova direzione, che ha portato a maturazione coscienze e identità.
Attraverso l’utilizzo di supporti eterogenei e di tecniche diversificate, i giovani artisti si sono accostati a questa tematica, analizzandola e indagandola da molteplici punti di vista, con diversi registri e ad ogni livello della cultura visiva: dai manifesti pubblicitari alle illustrazioni; dal mezzo fotografico all’installazione, passando per il video e la performance.
In tale processo creativo, gli allievi, coordinati dalla prof.ssa Ornella Fazzina, docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Catania, hanno potuto assaporare il gusto della sfida e della ricerca legata alla rappresentazione della donna, consapevoli che il corpo umano, la corporeità tout court, ha da sempre svolto un ruolo importante nell’arte. E anche adesso l’arte sembra essere il binario preferenziale da percorrere per potersi “disintossicare” ed emancipare da una pressione mediatica così totalizzante. Utilizzare gli stessi linguaggi, mimetizzarsi tra le fila della pubblicità o delle illustrazioni, ha permesso agli allievi di poter meglio comprendere dinamiche, assetti e paradigmi della cultura visiva del XXI secolo.
La mostra sarà visitabile da lunedì a venerdì, ore 10-13 e 17-20 a ingresso libero.
(13 ottobre 2012)