Sabato 19 maggio alle 20, alla Biblioteca Regionale "Giambattista Caruso" di Catania (piazza Università, 2), sarà inaugurata la mostra Viaggio nella storia del libro.Visite guidate e laboratorio didattico.
La mostra che si è allestita in occasione della Notte dei Musei 2012, visitabile fino al 31 dicembre, si propone l’obiettivo di promuovere presso il grande pubblico la conoscenza della storia del libro (delle tecniche e dei supporti nella loro evoluzione dal medioevo alle soglie dell’età industriale) e delle biblioteche come luoghi del sapere che, nei secoli, hanno assicurato la conservazione di un patrimonio prezioso sul quale si fonda la cultura del mondo attuale.
Essa intende avvicinare, inoltre, popolazione scolastica, turisti, curiosi, collezionisti, ecc. al mondo del libro in tutte le sue forme, dal codice miniato alle grandi opere tematiche del XVIII secolo (atlanti geografici, erbari, atlanti anatomici, atlanti stellari) puntando sullo sviluppo delle tecniche, la ricorrenza di stilemi stilistici anche in testi di genere molto diverso e la relazione tra questi e l’evoluzione delle arti maggiori. Risulta sorprendente, infatti, l’analogia tra lo stile di un’epoca e l’impianto architettonico dei libri prodotti nello stesso contesto temporale e geografico. Non solo recuperare, conservare, tutelare e valorizzare le fonti della tradizione scritta, ma anche puntare alle giovani generazioni è divenuta sempre più una “mission” della nostra Biblioteca, con l’obiettivo di sorprenderle e stimolarle ad avvicinarsi alle biblioteche e ad apprezzare il libro, magari accostando la struttura dei testi multimediali a quella delle pagine stampate.
In sintesi gli obiettivi che la Biblioteca Regionale Giambattista Caruso di Catania si propone con questa iniziativa, vanno dalla promozione della conoscenza delle biblioteche come “luoghi di cultura” che, al pari di musei e pinacoteche”, conservano importanti testimonianze della storia culturale (veri e propri gioielli di carta); alla volontà di dare a tutti la possibilità di poter ammirare i “capolavori” conservati presso la propria struttura; nonché il tentativo di avvicinare i giovani al mondo delle biblioteche e stimolare in loro l’attenzione per il libro sia come oggetto prezioso che come strumento di crescita; e infine promuovere, attraverso la conoscenza dei luoghi di produzione siciliani di carta e libri, lo sviluppo e l’orgoglio dell’identità siciliana, magari invitando i nostri visitatori a procedere con passo lento, perché come dice Giuliano Vigini “… la velocità è il tempo dell’oblio, mentre la lentezza è il tempo della memoria”.
Per informazioni: brs.ct@regione.sicilia.it - tel. 0957366247
(19 maggio 2012)