Lunedì 30 aprile alle 21, al Centro Culture Zo, sarà presentata una prima messa in scena di La Confusion di Marie Nimier, per la traduzione di Nina Guglielmino, protagonista Elaine Bonsangue con la regia di Salvo Gennuso.
Musiche e ambienti sonori sono di Giancarlo Trimarchi; gli oggetti di scena di Alessia Pace, le luci di Segolene Le Contellec, la direzione tecnica di Aldo Ciulla, il decor di Elisa Marchese. La consulenza scientifica è di Cetty Rizzo, l' organizzazione di Silvio Parito. E' una produzione “Statale114” in collaborazionen con il laboratorio “Tradurreperlascena” e “Zo-Centro Culture Contemporanee – Altrescene”, nell'ambito della sesta edizione del progetto “Face à Face - Parole di Francia per Scene d'Italia".
Anche quest’anno Catania è presente nella rassegna “Face a Face - Parole di Francia per scene d’Italia”, promossa dall’Ambasciata di Francia e dalla Fondazione Nuovi Mecenati, che in questi anni di attività ha permesso di tradurre, mettere in scena e pubblicare il meglio della drammaturgia francese contemporanea contribuendo a farla apprezzare nel nostro Paese.
Giunto alla sesta edizione, Face a face rappresenta oltre 40 tra mise en espace e spettacoli, con la firma e l’interpretazione di alcuni dei migliori registi e attori del nostro teatro in 16 diverse città italiane, grazie alla collaborazione di oltre 30 tra teatri e festival nazionali.
Per l'occasione sarà presentato l’ultima produzione frutto della collaborazione tra la Compagnia “Statale 114” , il laboratorio “Tradurreperlascena” della facoltà di Lettere dell’Università, e “Zo – Centro Culture Contemporanee”. Sin dal 2004 il laboratorio TradurrePerlaScena della Facoltà di Lettere dell’Università di Catania con la direzione scientifica di Cetty Rizzo e quella artistica di Salvo Gennuso, si occupa della ricerca, traduzione e rappresentazione di testi di autori contemporanei francesi non ancora conosciuti in Italia.Questo spettacolo è l’ultima realizzazione, in ordine di tempo, di un percorso che ha già portato in scena testi di Josè Pliya, di Oliver Py, Wajdy Mouawad e Michel Azama.
“La Confusion” racconta di una donna che vive in una casa, facendo andare la lavatrice, e rassettando parla con gli oggetti e cerca di colmare un vuoto, dare un senso al presente o dimenticare. Sandra e Simon sono cresciuti assieme come fratelli ma si sono amati . In questo luogo piena di oggetti Sandra incontra Simon, o forse il suo fantasma, e per resistere alla vita diventa l’oggetto con cui parla, in una dimensione dove il limite fra il reale, l’illusione e il sogno è abolito.
Marie Nimier ha scritto una dozzina di romanzi, ampiamente tradotti in tutto il mondo, tra cui “Sirene”, incoronato dall’Accademia di Francia. In ambito teatrale ha collaborato con la coreografa Claudia Gradiger e con la regista Karelle Prugnaud, che a messo in scena “La Confusion” lo scorso mese di Marzo al Theatre du Rond Point di Parigi.
(30 aprile 2012)