Venerdì 30 marzo alle 18, al Teatro Coppola di Catania (via del Vecchio Bastione, 9), sarà presentato il libro
Musica e musicisti “minori” catanesi tra Ottocento e Novecento di Santo Privitera.
Relatori saranno i prof. Giovanni Pasqualino (autore della prefazione) e Giuseppe Montemagno. Si tratta di una raccolta biografica di musicisti, curiosità e aneddoti che hanno caratterizzato i momenti più esaltanti della musicalità catanese prima e dopo Bellini. L'autore, lo scrittore giornalista catanese Santo Privitera, lo ha realizzato non solo per rendere omaggio ai musicisti catanesi meno conosciuti, ma anche per offrire uno spaccato di vita molto genuino di quella Catania che non c'è più.
Il genio Bellini non nasce per caso; la sua famiglia, nell'arco della sua storia, ha mostrato di avere nel dna l'arte di Apollo. E poi Catania vanta già, sin dalla notte dei tempi, una tradizione musicale che nei primi capitoli di questo libro non manca di essere ricordata. Quando la città etnea odorava ancora di gelsomini d'Arabia, da un capo all'altro echeggiavano le note musicali delle orchestre che si esibivano ora nella collinetta della villa, ora alla marina. I protagonisti sono sempre loro: i musicisti. E questi musicisti sono direttori d'orchestra, maestri di cappella e di banda, strumentisti, semplici insegnanti di musica, degni, certo, di essere adeguatamente riconosciuti. Essi, favorendone lo sviluppo sociale, culturale e artistico, sono tra coloro che hanno portato Catania ad essere ancora oggi tra le capitali europee della musica.
L'ingresso è libero con sottoscrizione volontaria.
Info: info@teatrocoppola.it
(30 marzo 2012)