Dall'1 al 9 marzo, al Teatro Vittorio Emanuele di Noto, andrà in scena Il bambino e gli incantesimi, tratto da "L’enfant et les sortilèges" di Colette.
Le musiche sono di Aldo Tarabella; le scene e costumi di Marta Crisolini Malatesta. La regia e drammaturgia sono di Alessandra Felli. E' una produzione Fondazione Teatro V.E. di Noto.
E’ un racconto fiabesco dal candore ingenuo, non privo di ironia, pervaso da un’atmosfera fantastica del racconto e delle apparizioni. In una vecchia casa di campagna, nel primo pomeriggio, un bambino di sette anni, brontola davanti ai suoi compiti di scuola. La madre entra e si arrabbia per la pigrizia del figlio. Il bimbo punito, preso da un accesso di collera getta la tazza e la teiera a terra, martirizza lo scoiattolo nella sua gabbia, tira la coda al gatto, attizza la brace con un attizzatoio, rovescia il bollitore, lacera il suo libro, strappa la carta da parati e demolisce il vecchio orologio. "Sono libero, libero, cattivo e libero!…"
Esausto, si lascia cadere nella vecchia poltrona… ma questa arretra. Comincia allora il gioco fantastico. Uno dopo l'altro, gli oggetti e gli animali si animano, parlano e minacciano il bambino pietrificato. Mentre il bambino chiama sua mamma, tutte le creature si gettano su di lui per punirlo. Ma prima di svenire egli si appresta a curare il piccolo scoiattolo da lui in precedenza ferito. Prese da rimorso, le creature si scusano e lo riportano dalla sua mamma. Età consigliata da 5 a 11 anni
Info: 0931 896655 - info@fondazioneteatrodinoto.it
(01 marzo 2012)
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