Aestella

Giovedì 23 febbraio alle 18, al Piccolo Teatro di Catania, sarà presentato Aestella, di Daniela Andreis, libro in prosa ma fatto di poesia, edito da "incerti editori". Ne discuteranno con l'autrice Vincenza Scuderi, germanista e scrittrice e Lina Maria Ugolini, scrittrice e musicologa.

La casa editrice "incerti editori" nasce nel 2010, e nel 2011 l'associazione culturale dallo stesso nome, entrambe con lo scopo primario di dare visibilità ad autrici e autori di valore che non abbiano ancora trovato il dovuto spazio nel mondo editoriale italiano. Si occupano principalmente di poesia, tanto in lingua italiana che in altre lingue europee. Aestella di Daniela Andreis è il secondo volume pubblicato.

Ci sono parole che accadono, dense come fatti. Parole che definiscono l'essenza del mondo come cosa bella, ed altre che quando appaiono creano nella vita cesure a fatica redimibili. È per cancellare una cesura primigenia che dall'infanzia talvolta ancora torna a gelare l'animo, che nascono queste lettere a aestella, per elidere il giorno in cui la parola "addiaccio" entrò nella vita della protagonista, "e la divise in due". Scrivendo a aestella - di cui pochissimo sappiamo, di cui nemmeno il genere è certo - si impara a fissare di nuovo la vita nella sua punteggiatura (Vincenza Scuderi)

Daniela Andreis è giornalista. Vive a Legnago (Verona). Ha pubblicato le raccolte di racconti e fotografie La terra piana (Nuoviorizzonti, 2001) e I maestri del tabacco (Nuoviorizzonti, 2004). Con il racconto La leggenda vera della strega di Terranegra ha vinto nel 2001 il premio di narrativa Giulio Leati. Ha curato nel 2009 la biografia Due centimetri tra mare e fiume. Storia di Mario Crocco. Nel 2011 ha ricevuto una segnalazione al premio Lorenzo Montano con la poesia È per non dire.

(23 febbraio 2012)