Il vincolo della dipendenza

Mercoledì 30 novembre alle 18:30, alla Sala Lomax di Catania, sarà presentato il libro Il vincolo della dipendenza di Tullio Scrimali.

Alla presentazione del libro seguiranno alle 21, dopo l’aperitivo con l’autore, perfomances artistiche che coinvolgeranno nella bodypainting, nella danza e nei reading i pazienti, soprattutto pazienti con disturbi dell’alimentazione. Aderisce alla presentazione infatti anche l’Arsenale, federazione dell’arti e della musica, con contributi artistici che vedranno in una particolare interazione tra le varie arti. In particolare, video, improvvisazione musicale e teatro, si alterneranno sul palco con la presenza del cantautore Cesare Basile, la Compagnia Gesticolando e gli Omosumo con Ugo Giacomazzi. Uno spettacolo, in sintonia con la politica di Tullio Scrimali e dell’Arsenale, di rottura delle barriere fisiche e mentali legate ai luoghi: pazienti-persone comuni sullo stesso palco insieme con terapeuti e artisti di professione.

Tullio Scrimali psichiatra, medico e docente all’Università di Catania e di Enna dopo la monografia "Entropia della mente", con la quale ha scosso la psichiatria tradizionalista proponendo setting e cure innovative per la schizofrenia, arrivando a trovare anche una spiegazione logica ai deliri, presenta la sua ultima monografia "Il vincolo della dipendenza", edito dalla Franco Angeli, dove descrive un modello innovativo di approccio clinico alle dipendenze, modello da lui stesso elaborato. Ampio spazio nella monografia viene dato ai disturbi dell'alimentazione e del peso che solo di recente si è iniziato a considerare quali forme peculiari di dipendenza patologia. Tra i protocolli terapeutici e riabilitativi esposti troviamo quello relativo al gioco, di grande attualità oggi, sopratutto alla luce dello scandalo Mondadori e del film di Bisio sul gioco, patrocinato dal Monopolio di Stato. In particolare nel libro viene esposta una ricerca riguardante il Texas Holden e anche una proposta di come usare il poker in ambito terapeutico. Appare senza dubbio originale anche l’ottica antiproibizionista riguardante l’uso delle droghe, infatti l’autore contesta la legislazione italiana che punisce prevalentemente il consumatore. Le dipendenze di cui tratta il libro sono: le sostanze quindi alcol, droghe e tabacco, internet, gioco, lavoro, shopping compulsivo, disturbi dell’alimentazione, sesso e dipendenze affettive e relazionali.

Per informazioni: tel. 3396741711 - elisamastrosimone@alice.it - press@larsenale.org

(30 novembre 2011)