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Problematiche storiche, economiche e normative in ambito migratorio

Lunedì 28 e martedì 29 novembre (auditorium, Benedettini), seminario promosso dall’associazione “Mediatori culturali” di Catania

Lunedì 28 (ore 10:30) e martedì 29 novembre (ore 10), il Monastero dei Benedettini di Catania ospita il seminario di studi su Problematiche storiche, economiche e normative in ambito migratorio promosso dall’associazione “Mediatori culturali” di Catania, in collaborazione con l'Assessorato regionale per la famiglia, politiche sociali e del lavoro, con il patrocinio della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania. L’evento, che si svolge nell’Auditorium del Monastero, si articola in due giornate di studio sulle problematiche storiche, economiche, sociali e normative in ambito migratorio.

Il seminario approfondirà le problematiche storiche, economiche, sociali e normative in ambito migratorio, leggi e decreti che hanno determinato i cambiamenti strutturali sull’accesso dei migranti al nostro Paese, con testimonianze in loco dei presidenti di associazioni culturali che operano nel settore. In sede di seminario docenti ed esperti analizzeranno la situazione attuale in ambito migratorio e in particolar modo sugli eventi che si stanno verificando a Lampedusa, Mineo e Pozzallo in questa fase storica. I seminari sono rivolti a studenti universitari, assistenti sociali, immigrati, operatori delle strutture pubbliche e private del settore sociale, con particolare riferimento a quelli che operano nelle strutture di accoglienza, insegnanti di sostegno e operatori ospedalieri, scolastici e carcerari.

L’obiettivo del seminario è quello di analizzare il fenomeno migratorio in Sicilia alla luce delle nuove prospettive storiche, geografiche, economiche, religiose, sociali, socio-sanitarie, tenendo conto delle fasi normative storiche che hanno coinvolto il nostro Paese in cambiamenti epocali di risonanza internazionale. All’evento saranno invitati i mediatori culturali formati negli anni attraverso i corsi specifici ma soprattutto interverranno tutti gli operatori e mediatori interculturali che in questo momento prestano la loro professionalità al servizio dello Stato nei centri di accoglienza di Lampedusa, Mineo e Pozzallo. Inoltre saranno presenti per una testimonianza esponenti di associazioni socio-culturali e di volontariato che operano nel settore.

L’obiettivo è anche quello di offrire nuove risposte sul fenomeno migrazione, supportando in tal modo il lavoro delle istituzioni pubbliche e degli enti del terzo settore che cooperano attivamente in Sicilia con azioni di mediazione interculturale.

(28 novembre 2011)

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