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Dos Extraños son

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Domenica 17 luglio alle 21, per un'unica data italiana, alla Terrazza Ulisse di Catania, in scena spettacolo di danza e teatro

Domenica 17 luglio alle 21, per un'unica data italiana, alla Terrazza Ulisse di Catania, andrà in scena Dos Extraños son, uno spettacolo di danza e teatro per descrivere con ironia, fantasia e fascino il rituale della seduzione e le vicissitudini del rapporto di coppia.

Dos Extraños son, appuntamento da non perdere per i cultori del racconto musicale e delle sue atmosfere, è già stato incluso nei programmi delle manifestazioni più importanti dell'ultimo biennio nel panorama del tango in Argentina: "Festival Cambalache" nel 2008; "Primo Tango Queer Marathon", "Tangos del Bicentenario", "Tango y Festival Mundial de Tango" e "Celebración annuale de la Danza" nel 2010, facendo registrare un'esponenziale crescita di consensi e popolarità. L'eccellente spessore artistico dei due protagonisti rende "Dos Extraños son" unico nel suo genere: Adriana Pérez e Maximiliano Avila vantano talenti complementari. L'attrice argentina è tra le più apprezzate, in patria, proprio nell'interpretazione di film tv di successo basati sull'esaltazione della passionalità e sulle vicende sentimentali; i viaggi
d'aggiornamento e scoperta, frequenti, hanno arricchito il suo bagaglio artistico e stimolato la sua vena creativa. Il coreografo e ballerino è noto in America, Asia ed Europa, insegna una raffinata "Biomeccanica del Tango" e dal 2006 dirige in qualità di regista la compagnia chiamata a mettere in scena le sue apprezzatissime opere. Avila ha vinto il Primo Premio per la coreografia del suo lavoro picaresco al Festival Nazionale "El Tango se toma" di Bogotà, nel 2004, ed ha ricevuto la menzione d'onore per il brano "Pa'que Bailen los muchachos" al Best New Tango Dancer Generation del 2002. Dos Extraños son, due sconosciuti che si guardano, anticipano il loro sentire, condividono il desidero, si confondono, ritornano alla vita e si donano reciprocamente: tutto in un vortice di musica e danza che lascia senza fiato, giocando sull'alternanza di piccole scene ritmate e grandi impressioni.

Per info:  tel. 339 - 5022208

(17 luglio 2011)

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