Halaesa. I volti della valle

Sabato 9 luglio alle 19, alla Società Agricola Pettineo, Tusa (Messina), sarà inaugurata la mostra fotografica itinerante di Letterio Pomara, Halaesa. I volti della valle. L'evento è organizzatao dal Consorzio Intercomunale "Valle dell'Halaesa", in collaborazione con i Comuni di Castel di Lucio, Mistretta, Motta D'Affermo, Pettineo, Tusa. L'ingresso è libero.

Saranno esposti sessanta ritratti in bianco-nero di arabi, normanni, siciliani. Mediterranei e Italiani. L’idea dell’artista nasce da una conoscenza più che trentennale e particolareggiata di gran parte del territorio nebroideo. In Sicilia. Il tema dominante è l’uomo - ma ovviamente anche la donna, i giovani e i bambini - tutti rigorosamente appartenenti al territorio dei comuni di Castel di Lucio, Mistretta, Motta D’Affermo, Pettineo, Tusa - nati qui e/o che in questi luoghi ci vivono. L’artista si è concentrato soprattutto “sul-nel” loro volto, specchio di personalità e vita: speciale, particolare, tipico e specifico, intenso, gentile o duro. Caratteristico ed espressivo, in due parole. Da questo lavoro, è venuto fuori un’insieme di ritratti di vita vera, dove l’arte della fotografia, essenzialmente analogica, mescolata al fascinoso bianco-nero, ha completato l’opera. E’ una mostra itinerante che toccherà i cinque Comuni della “Valle dell’Halaesa” dal 9 Luglio al 9 Settembre.

Calendario dell’esposizione
Pettineo, 9-18 Luglio - Società Agricola Pettineo - P.zza Duomo -
Castel di Lucio, 23 Luglio-1 Agosto - Aula Consiliare - via S. D’Acquisto -
Tusa, 6-15 Agosto - Oratorio SS. Sacramento - P.zza Mazzini -
Motta d’Affermo, 17-26 Agosto - Chiesa di Sant’Antonio
Mistretta, 28 Agosto-9 Settembre Palazzo Mastrogiovanni-Tasca - via Umberto I -

Letterio Pomara - Fotoreporter professionista freelance. Reportage fotogiornalistici a sfondo sociale ed antropologico, i temi della sua fotografia. Ha anche ritratto grandi personaggi della cultura, della scienza, della politica, dello spettacolo, dello sport e della moda tracciandone i loro lati meno pubblici. Anche se per motivi editoriali fotografa a colori, è votato alla convenzionale fotografia in bianco/nero e alla soddisfazione delle sue esigenze estetiche. Per questo realizza le sue mostre in bianco nero, in Italia e all’estero.

(09 luglio 2011)