Prosegue mercoledì 11 maggio la seconda edizione della rassegna poetica Il verso presente che, fino al 16 maggio, propone sei appuntamenti con la poesia. L’obiettivo della rassegna - organizzata dalla facoltà di Lettere e Filosofia e dipartimenti di Filologia Moderna e di Scienze Umanistiche - è quello di veicolare l’arte poetica verso fasce di pubblico sempre più ampie attraverso forme di "spettacolarizzazione", con un occhio di riguardo verso la produzione più recente di alcune aree del Mediterraneo.
Il prossimo appuntamento, dedicato alla poesia maghrebina francofona di fine secolo, è all'auditorium del Monastero dei benedettini alle 17 per l'incontro con l’autore Moncef Ghachem, cantore del mare e dell’antica tradizione marinara mediterraneo-tunisina, e considerato uno dei poeti più intensi della sua generazione, sul tema La poesia maghrebina francofona di fine secolo: dibattiti ed espressioni sceniche. Introduce Maria Teresa Puleio, interviene Maria Ersilia Marchetti e presenta Biagio Guerrera.
A seguire, alle 21 al Centro Culturale Zo, si potrà assistere allo spettacolo “Quelli che bruciano la frontiera” di Biagio Guerrera e Moncef Ghachem. La serata sarà introdotta dalle letture di Mario Cicala e Marco Spartà.
Moncef Ghachem è nato nel 1946 a Madia in Tunisia, in una famiglia di pescatori; una brillante carriera di studente lo ha poi portato da Madia a Sausse, a Tunisi e a Parigi. Giornalista e scrittore è tornato a vivere in Tunisia nel 1981; risiede a Sidi Bou Said. Ghachem è l’autore di una ricca produzione poetica da Georges d’enclos (Maison de la Culture, Tunisi 1971), Cent mille oiseaux (Parigi 1975), Car vivre est un Pays (Ed. Caractères, Parigi 1978) ai più recenti Cap Africa (L’Harmattan, Parigi 1978), Orphie (Maison des Ecrivans Etrangers et traducteurs de Saint-Nazare, Francia 1996), Nouba (Our du Temps, Tunisi 1997). Ha scritto inoltre L’Epervier, nouvelles da Madia (Parigi 1994), menzione Découverte, premio Albert Camus. Autore di articoli per diverse testate e riviste tunisine e all’estero, di saggi, di poesie in antologie, nel 1991 ha vinto il Premio Internazionale Mirabilia per la poesia francofona.
(11 maggio 2011)