I lavori si concluderanno l’indomani, martedì 8 marzo, al Monastero dei Benedettini, e vedranno coinvolti 10 Paesi della sponda sud del Mediterraneo in cui opera il Programma Tempus (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libia, Libano, Marocco, il Territorio palestinese occupato, Siria e Tunisia) e un centinaio di partecipanti rappresentativi di università, ministeri, delegazioni dell’Ue nei Paesi partner, agenzie specializzate nel settore dell’educazione universitaria, la stessa Eacea, la Commissione europea, e dei National Tempus Offices e National Tempus Contact Points.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per presentare i risultati di uno studio tematico sulla governance universitaria dal titolo “Changing rules - A review of Tempus support to university governance", lanciato nel 2009 dalla Commissione europea con lo scopo di delineare il quadro delle misure e delle politiche adottate per migliorare la governance universitaria in quei Paesi nei quali è evidente come l’incremento della domanda di istruzione superiore confligga, di fatto, con la mancanza di risorse, mettendone in discussione la qualità.
L’evento costituirà pertanto un momento di riflessione e discussione tra accademici, esperti e rappresentanti ministeriali sullo stato attuale delle politiche di educazione permanente e sulle future sfide nei rispettivi Paesi, nonché una grande occasione per migliorare la visibilità del programma Tempus che, com’e noto, rappresenta un’importante piattaforma per lo scambio di buone prassi nella modernizzazione dell'istruzione superiore.
Ad aprire il seminario sarà il rettore dell’Università di Catania, Antonino Recca, seguito dal welcome speech di Aurora Iglesias (Education and Quality Manager, Directorate General for Development and Co-operation – EuropeAid, European Commission).
A seguire, Klaus Haupt (Head of Tempus Unit - Education, Audiovisual and Culture Executive Agency EACEA) presenterà gli obiettivi della conferenza e John Reilly dell’Università di Kent e Ard Jongsma (International Correspondent in Education) interverranno sullo studio Tempus “Changing rules - A review of Tempus support to university governance”.
A concludere i lavori della mattina saranno gli esperti Sigurd Höllinger (Senior Adviser- Austrian Ministry of Science and Research), Lennart Stahle (Deputy University Chancellor - Swedish National Agency for Higher Education) e il preside della facoltà di Ingegneria catanese Luigi Fortuna, chiamati a illustrare le riforme in atto nella governance universitaria in Austria, Svezia e Italia.
I lavori del 7 pomeriggio e 8 mattina proseguiranno, in seduta ristretta, al Monastero dei Benedettini in sessioni parallele di workshop tematici sul ruolo e funzioni dei ministeri, sulla governance universitaria e sul management delle risorse umane e finanziarie. Le raccomandazioni finali saranno argomentate da Klaus Haupt e Luigi Fortuna sintetizzerà i risultati dell’evento concludendo i lavori.
(07 marzo 2011)