Venerdì 11 febbraio alle 18, nelle Cucine del Monastero dei Benedettini, il preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, Enrico Iachello, l'assessore alla Cultura e Grandi Eventi Marella Ferrera e la prof.sa Daniela Vasta, inaugureranno la mostra di Fulvio Crescimanno La Fiera delle illusioni. L’esposizione, organizzata in collaborazione con l’assessorato comunale alla Cultura e grandi eventi, sarà visitabile fino a martedì 22 febbraio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (domenica chiuso).
Il titolo della mostra evoca il celebre romanzo di Thackeray, di cui il pittore condivide lo sguardo lucido e disincantato sulla società contemporanea. Il terzo occhio dell'artista penetra le superfici delle cose e delle apparenze - delle illusioni, appunto - alla ricerca del significato latente. Alcuni temi sembrano ricorrere. Uno dei principali è quello del rapporto dell'uomo contemporaneo con la tradizione.
L'artista. Fulvio Crescimanno è nato il 22 febbraio 1946 a Piazza Armerina (En). Da ragazzo ha coltivato l'amore per la pittura sotto la guida del padre e di alcuni pittori locali. Parallelamente agli studi scientifici si è impegnato nello studio della figura umana (anatomia e disegno), colta nelle sue molteplici possibilità plastiche. Recentemente il suo interesse per la sperimentazione (che nel corso degli anni lo ha portato alla pratica di tecniche differenti, come l'incisione, la terracotta, la decorazione ceramica e del vetro) si è precisato in una pittura di orientamento "concretista".
(11 febbraio 2011)