La legalità nella festa di Sant'Agata

Mercoledì 2 febbraio alle 10, nell'aula 3 del Monastero dei Benedettini, si svolge un incontro promosso dal Comitato per la legalità nella festa di Sant'Agata di cui fanno parte le associazioni Addio Pizzo, Asaec, Centro Astalli, Cittainsieme, Fondazione Giuseppe Fava, Associazione Libera, Mani Tese Sicilia, Movi, Pax Christi.

Dopo un breve saluto del preside della facoltà di Lingue e Letterature straniere, prof. Nunzio Famoso, interverranno i familiari del giovane Andrea Capuano, deceduto nel febbraio 2010 dopo un incidente causato dai residui della cera caduta per terra. Seguirà un incontro informativo sullo stato attuale del processo per le infiltrazioni mafiose nella festa di Sant’Agata.

In particolare, le richieste del Comitato riguardano il fatto che il Comune approvi un regolamento della festa, tuttora inesistente, che definisca tempi, modi e responsabilità in occasione delle celebrazioni; che il Comune e le forze dell’ordine specifichino in che modo intendono assicurare che le recenti ordinanze del sindaco sulla proibizione dell’accensione e trasporto dei ceri accesi e sull’accensione di fuochi a fini alimentari siano rispettate; che non siano tollerati ritardi provocati intenzionalmente, come quelli che l’anno scorso hanno costretto la vara ad impiegare oltre sette ore per percorrere il tragitto dalla Villa Bellini a piazza Borgo.

(02 febbraio 2011)

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HANNO SCRITTO

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  di Luisa Santangelo, su Step1