Venerdì 21 gennaio alle 18, alla Galleria S.A.C.S. della Fondazione Brodbeck di Catania (via Gramignani, 93), in collaborazione con il museo d’arte contemporanea di Palermo Palazzo Riso, verrà inaugurata la mostra intitolata The perfect way to escape. Le opere che la compongono, firmate Federico Lupo, sono una miscela di immagini, sonore e visive, di suggestioni, di rimandi, omaggi al passato, nuove intuizioni.
La poetica dell’artista sembra riprendere i richiami che, agli inizi del Novecento, portarono Marcel Proust ad individuare nella memoria l'unico strumento capace di recuperare il “tempo perduto” e, nell'arte, l'unica via per sfuggire all'azione del tempo stesso che, nel suo fluire incessante, muta ineluttabilmente la natura delle cose. La riflessione che oggi l’artista testimonia, però, spinge il fulcro dell'indagine oltre la definizione della funzione dell'arte, al fine di registrare gli effetti che quest'ultima produce nella società: volti plastici che, seppur evanescenti, con la loro espressione e il supporto stesso che li ospita “richiamano il bisogno atavico dell'uomo a cristallizzare la vita, a costringere un ricordo entro una forma tangibile che possa essere documento, testimonianza della sua esistenza”. Da un lato, dunque, l'immagine impressa nella memoria, regala l'illusione di una via perfetta per sottrarsi all'oblio, dall’altro l'architettura sonora enfatizza la natura ingannevole di questi simulacri, disegnando un paesaggio evocativo dal carattere ambiguo, irreale, distorto e alterato: dimora immaginaria di quel tempo ormai perduto. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 26 febbraio
Info: 095 7233111 - info@fondazionebrodbeck.it
(21 gennaio 2011)