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Gino Ferretti, ispiratore del rinnovamento della scuola attiva in Italia e precursore dell’educazione alla creatività

Venerdì 26 novembre alle 15:30 (aula magna, Scienze politiche) quarto seminario del ciclo su "Problemi di politica della formazione tra passato e presente"

Gino Ferretti

Venerdì 26 novembre alle 15:30, nell’aula magna della facoltà di Scienze politiche (via Vittorio Emanuele II, 49), si svolge il seminario dal titolo Gino Ferretti, ispiratore del rinnovamento della scuola attiva in Italia e precursore dell’educazione alla creatività, che sarà tenuto dalla prof.ssa Paolina Mulè dell’Università di Catania in occasione del 60° anniversario della morte di Gino (Giuseppe Luigi) Ferretti (con il patrocinio del IV circolo Didattico di Acireale).

Si tratta del quarto incontro del ciclo di seminari su Problemi di politica della formazione tra passato e presente: dalla riflessione teorica all’impegno sociale. L’iniziativa, organizzata dalla cattedra di Pedagogia sociale della facoltà di Scienze politiche dell’Università di Catania (prof.ssa Paolina Mulè), ha lo scopo di presentare le diverse prospettive di una disciplina, la pedagogia, storicamente e vocazionalmente aperta a molteplici piste di indagine ed ottiche differenti, spesso anche apparentemente contrastanti ed inconciliabili.

Nel corso dei seminari, rivolti in particolare a docenti di scuola, studenti universitari e dottorandi di ricerca di Scienze politiche, i vari relatori affronteranno i termini del rapporto teoria-prassi, come rapporto centrale all’interno di un percorso riflessivo teso ad esaminare le ricadute che ogni considerazione di carattere più generale ha assunto e deve assumere sul terreno più specifico e concreto circa le opzioni metodologiche e tecniche che più direttamente ne discendono. Il tentativo è quello di focalizzare l’attenzione sulla professionalità del docente, del dirigente scolastico, sul ruolo della scuola e della famiglia nell’ambito dell’età contemporanea: temi che rappresentano il nodo cruciale tra la riflessione teorica e l’impegno pratico-applicativo scolastico e sociale.

La pedagogia ha il compito, oggi più che mai, di riflettere sulla formazione e l’orientamento dei giovani per una società migliore, di renderli sempre più competenti e pronti a progettare la propria esistenza attraverso percorsi più umani possibili, di educarli per un futuro più vivibile, di promuovere una coscienza europea e di costruire la loro coscienza etica.

Per il calendario completo clicca qui

(26 novembre 2010)


Problemi di politica della formazione tra passato e presente

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