Il complesso mondo delle disabilità intellettive

Giovedì 18 e venerdì 19 novembre si terrà a Catania un convegno che ha per tema Il complesso mondo delle disabilità intellettive. Paradigmi scientifici, processi psicosociali e prassi di qualità.

Il convegno, al quale partecipano scienziati di fama internazionale, tra i quali la prof.ssa Ruth Luckasson, docente dell’Università del New Mexico (Usa) e consulente dell’Oms proprio sul tema della disabilità mentale, è organizzato dall’Università di Catania, dal Consorzio di Ricerca Scientifica Eos e dal Cesard di Mascali, con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia.

Il tema del convegno, organizzato dal prof. Orazio Licciardello, ordinario di Psicologia sociale alla facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania e presidente del Comitato scientifico del Consorzio Eos (costituito tra l’Università di Catania e il Cesard di Mascali), affronta un tema di grande attualità, poiché riguarda la qualità della vita e le possibilità di riabilitazione delle persone che vivono il problema della disabilità mentale (numero crescente, attese le complessità che il vivere sociale attuale presenta) e, al contempo, le competenze scientifiche richieste a quanti (psicologi, educatori, medici e operatori sociali) del problema professionalmente si occupano.

La sessione inaugurale si svolge giovedì 18 novembre alle 10, nell’aula magna del Palazzo centrale dell'Università, con l’intervento del rettore Antonino Recca, della preside della facoltà di Scienze della Formazione, prof.ssa Febronia Elia, del direttore del Dipartimento dei Processi formativi, prof. Franco Coniglione, del direttore generale dell’Asp3 di Catania, dott. Giuseppe Calasciura, e del presidente dell’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia, dott. Paolo Bozzaro. Le successive sessioni (il pomeriggio di giovedì e l’intera giornata di venerdì 19) si svolgeranno, invece, nella sede del Cesard, al Villaggio Mediterraneo di Mascali (Via Nicolosi 106).

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La partecipazione è completamente gratuita, ma per motivi organizzativi a coloro che intendono seguire entrambe le giornate dei lavori è richiesta la prenotazione tramite il sito www.cesard.it, oppure telefonicamente allo 095-969081, fax: 095-7815184.

(18 novembre 2010)