Si svolge a Catania venerdì 22 ottobre, nell'aula magna dell'Azienda ospedaliero-universitaria “Policlinico - Vittorio Emanuele” (Corpo Aule e Biblioteca, via Santa Sofia,78) il tavolo di benchlearning del Network nazionale delle 23 aziende ospedaliero-universitarie: integrazione, assistenza didattica e ricerca.
Il meeting si terrà alla presenza dei direttori generali delle aziende aderenti al network che dedica una giornata di studio sui dipartimenti ad attività integrata nelle AA.OO.UU.
Il network nazionale delle aziende ospedaliero-universitarie di cui fa parte anche l’Azienda Policlinico –Vittorio Emanuele si riunisce quindi operativamente a Catania per dedicare una giornata di studio a I modelli organizzativi per l’integrazione: evoluzione del dipartimento ospedaliero nel Ssn. L’evento che sarà presieduto dal manager dell’Azienda, Armando Giacalone, sarà moderato da Alessandro Cappellani, delegato al Network nazionale, e vedrà gli interventi di Alessandro Ghirardini (Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali), Daniele Mascia (Università cattolica del Sacro Cuore), Stefano Cencetti (direttore generale Aou Policlinico di Modena), Clara Carbone (Sda Boccone Milano).
In generale il convegno si prefigge l’obiettivo di orientare le risorse umane delle due aziende accorpate sulle finalità, visione e missione che devono caratterizzare l’Aou Policlinico – Vittorio Emanuele, istituita il 1° settembre 2009; organizzare una cornice informativa di alto profilo giuridico che affronti le problematicità dei due sistemi complessi sanitario e universitario e supporti la ricerca di soluzioni gestionali condivise; facilitare l’interpretazione della normativa e dei Ccnl per gestire con efficienza le differenze di assetti organizzativi, che scaturiscono da percorsi storici diversi, aiutando il superamento della preoccupazione di perdita di status e conseguente diffidenza verso la nuova realtà aziendale, illustrando viceversa le opportunità di sviluppo di una struttura integrata didattico assistenziale e di ricerca, dentro cui mirare eccellenza e proiettare crescita professionale.
Nella seconda parte della giornata si svolgerà la tavola rotonda dedicata all’Azienda Ospedaliero Universitaria “Policlinico - Vittorio Emanuele” - Missione istituzionale e assetti organizzativi dell'Aou Policlinico-Vittorio Emanuele - che rappresenta un’occasione di riflessione e confronto del complesso processo di accorpamento, inserito opportunamente nelle avanzate esperienze nazionali dell’integrazione organizzativa nelle Aziende Ospedaliere Universitarie. La tavola rotonda sarà presieduta dall’assessore regionale Massimo Russo, moderata dal prof. Francesco Basile, preside della facoltà di Medicina e Chirurgia, e vedrà gli interventi di Stefano Cencetti (direttore generale del Policlinico di Modena), Maria Laura Chiozza (direttore qualità e accreditamento del Policlinico di Padova), Giuseppe Di Pietro (direttore amministrativo Aou Policlinico-Vittorio Emanuele), Gaetano Sirna (direttore sanitario Aou Policlinico–Vittorio Emanuele) e Pieremilio Vasta (presidente Comitato consultivo aziendale) oltre agli interventi dei direttori dei dipartimenti aziendali.
Il lavoro di benchmarking in corso, che ha trovato un primo momento di sintesi in occasione del convegno nazionale di Modena del marzo 2009, continua sul piano tecnico-scientifico e sperimentale per realizzare e promuovere una'attività di analisi comparativa delle normative e dei protocolli attuativi tra Regioni e Università, in essere o in corso di predisposizione, per favorire la diffusione delle “best practices” normative nelle varie Regioni, sviluppando il confronto, per quanto possibile, anche con le Università europee già coinvolte. L'obiettivo è anche quello di approfondire la riflessione sulle ricadute dell’integrazione sui risultati (performance) dei tre processi primari, mettendo a punto una batteria di indicatori, che consentano di misurare gli effetti dell’integrazione sul livello di qualità dell’assistenza, sui risultati della ricerca, sull’efficacia dei processi didattici. Nel contempo si è posta l’esigenza di sviluppare e ampliare la comunità di pratica delle 23 aziende ospedaliero-universitarie che hanno già avviato l’esperienza di benchmarking, intensificando e rinforzando le relazioni coinvolgendo ministeri, regioni, università, associazioni di aziende pubbliche, strutture di coordinamento nazionale del management universitario e gruppi di ricerca universitari pubblici e privati.
(22 ottobre 2010)