La scuola delle nuove generazioni: orientamenti educativi nell'Italia della globalizzazione

Venerdì 27 e sabato 28 aprile nell' Auditorium “G. B. Cartia”, Camera di Commercio, Piazza Libertà, Ragusa si terrà un seminario di studi organizzato dalla facoltà di Lingue e letterature straniere, sede di Ragusa, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e l'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, dal titolo  La scuola delle nuove generazioni: orientamenti educativi nell'Italia della globalizzazione. Il bisogno di interrogarsi sul modello scolastico nell’Italia plurale nasce dall’esigenza della Scuola italiana di riqualificarsi e continuare ad affermarsi come agenzia di educazione e di formazione dei cittadini in un mondo ormai globalizzato, in una società di cui fanno parte sempre più individui e gruppi provenienti da culture diverse, in comunità locali diventate più complesse e con una popolazione scolastica più variegata, di cui la fascia di origine immigrata è più esposta al rischio della dispersione oggi e dell’esclusione sociale domani. In questo contesto che cambia continuamente, la Scuola italiana sta cercando di trovare il modo migliore per gestire la pluralità, la diversità, la complessità; sta tentando di inseguire una sua via all’intercultura, attraverso un dispositivo normativo, modelli organizzativi, pratiche educative, percorsi didattici e procedure metodologiche, per essere all’altezza delle sfide presenti e future dell’Italia plurale da un lato e della globalizzazione dall’altro. Questo seminario a cui partecipano esperti italiani ed europei contribuisce al dibattito su alcuni aspetti inerenti alla ricerca e alla sperimentazione di un modello di scuola italiana per l’integrazione degli alunni di origine straniera e l’educazione interculturale, temi di grande attualità e rilevanza. Venerdì 27 aprile il seminario é introdotto alle ore 9 dai saluti delle autorità: Antonino Recca, Rettore dell’Università degli Studi di Catania; Nunzio Famoso, Preside della Facoltà di Lingue e letterature straniere; Giovanni Franco Antoci, Presidente Provincia Regionale di Ragusa; Emanuele Dipasquale, Sindaco di Ragusa; Guido Di Stefano, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia; Patrizia Monterosso, Direttore Generale Dipartimento P.I. Regione Sicilia; Cataldo Di Nolfo, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale, Ragusa. Apre i lavori
Letizia De Torre, Sottosegretario di Stato, Ministero Pubblica Istruzione.
Il Comitato Scientifico è costituito da Abdelkarim Hannachi, Università di Catania; Antonio Pioletti, Università di Catania
Armando Campria, U.S.R. Sicilia; Concetta Sirna, Università di Messina; Graziella Giovannini, Università di Bologna
Vinicio Ongini, Ministero della Pubblica Istruzione. Gli intermezzi musicali sono di Luigi Di Pino, cantastorie, figura legata alla nostra tradizione su cui convergono tutte le principali forme di comunicazione: pittura, poesia, musica e teatro. Si è molto esibito dal vivo portando la tradizione siciliana tra i conterranei del nord Italia ed all’estero.

Per ulteriori informazioni sul programma contattare le segreterie organizzative.
Segreteria organizzativa per i relatori: Daniela Martorana tel/fax: 0932 682764; Cell.: 339 3890479; mail: franici@tin.it
Segreteria organizzativa per i partecipanti: Grazia Calabretta tel: 095 336781 - fax: 095 338698; ell. 348 4730739
e.mail: grazia.calabretta.207@istruzione.it

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(27 aprile 2007)