Venerdì 4 e sabato 5 maggio alle 21 nell’Auditorium del Monastero dei Benedettini, si terrà la prima Catania Jazz Marathon, in collaborazione tra l’Università di Catania, Catania Jazz, l’Assessorato ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione. Non è soltanto una lunga maratona con le bands catanesi e siciliane, ma vuole diventare un appuntamento fisso, grazie alla collaborazione tra i Circuiti culturali dell’Università, Catania Jazz e alcuni dei più importanti festival italiani e, a partire dal 2008, anche europei: Europe Jazz Network, Clusone Jazz Festival, Roccella Jonica Jazz Festival, Casa del Jazz di Roma. Una collaborazione che porterà molti jazzisti siciliani, presenti alla rassegna, a salire sui palchi di questi festival, da Clusone a Roccella Jonica, alla Casa del Jazz di Roma. La Catania Jazz Marathon è una vera anteprima di ciò che accadrà nel 2008 con un fecondo scambio tra le associazioni jazzistiche siciliane aderenti al CAM e le istituzioni dei musicisti presenti in quasi tutti i paesi europei. L’obiettivo è portare il jazz siciliano a calcare le scene dei più importanti festivals europei.
4 MAGGIO
Antonio Ferlito- Antonella Leotta Quartet
Antonio Ferito, chitarra - Antonella Leotta, voce - Alberto Amato, contrabbasso - Ruggero Rotolo, batteria
Samyr Guarrera – Enzo Pafumi Band
Samyr Guarrera, sax, oboe - Enzo Pafumi, chitarra - Francesco Notorio, basso - Pucci Nicosia, batteria, special guest: Rosalba Bentivoglio, voce.
Cristiano Giardini Quintet - "Tributo a Steve Swallow"
Cristiano Giardini, sax - Dino Rubino, tromba e flicorno - Claudio Cusmano, chitarra - Nello Toscano, contrabbasso - Pucci Nicosia, batteria
Gabriella Grasso - Ivan Cammarata Quartet
Gabriella Grasso, chitarra, voce - Ivan Cammarata, tromba, flicorno - Stefano Cardillo, basso - Alfio Liberto, batteria.
Ensemble Est-Ovest
Maurizio La Ferla, piano - Adriano Raniolo,sax - Pier Paolo Alberghino, contrabbasso - Giuseppe Trincali, batteria
5 MAGGIO
Trio Amato
Elio Amato, piano, flicorno, contralto - Alberto Amato, contrabbasso - Loris Amato, batteria
Dino Rubino Quartet
Dino Rubino, piano, tromba - Giuseppe Vasapolli, piano, fender piano - Nello Toscano, contrabbasso - Fabrizio Giambanco, batteria
Giuseppe Finocchiaro Trio
Giuseppe Finocchiaro, piano - Nello Toscano, contrabbasso - Antonio Moncada, batteria
Di Dio - Virgillito - Fusco - “Portrait en Jazz Méditerranéen”
Osvaldo Di Dio, chitarra - Vincenzo Virgillito, contrabbasso - Antonio Fusco, batteria
Gaetano Cristofaro Ensemble
Gaetano Cristofaro,sax - Alberto Alibrandi, piano - Alberto Amato, contrabbasso - Antonio Moncada, batteria
I biglietti possono essere acquistati presso il BoxOffice Catania o poco prima dell'inizio del concerto. Ingresso singola serata: intero: € 6,00 - ridotto universitari: € 5,00
Per ulteriori informazioni sul programma cliccare su www.cataniajazz.com
Gli artisti
Gaetano Cristofaro Ensemble
Gaetano Cristofaro clarinettista-Sassofonista, nato a Militello in Val di Catania, ha intrapreso l’attività di musica classica e jazz all’età di otto anni, portando unitamente avanti i due linguaggi, iniziando a collaborare con il Teatro Massimo Bellini di Catania e con l’Orchestra As Sikilli di Stefano Maltese. Elementi, insieme al trombonista Elio Amato, importanti del “Francesco Branciamore Perfect Quartet”, registrando l’omonimo progetto per l’etichetta Belga, Jazz Halò - Bruges e “Jumping” per “Rai Radio 3 Suite”, evolvendo un proprio linguaggio personale ed articolato, conquistano, nel febbraio 2006, l’inserimento nel cartellone del Jazz Italiano realizzato al Jazz Club “La Palma” di Roma. Nel 2005 con il quintetto “The Bellini Jazz Quintet” vincono il I° Premio Nazionale Delle Arti, indetto dal M.I.U.R. presso il conservatorio di Genova, iniziando un’attività ambiziosa e di grande qualità. Attivo nell’ambito della musica classica, è in collaborazioni con l’Ensemble di clarinetti “Càlamus” e con diverse formazioni cameristiche, vanta diverse collaborazioni fra i quali Steve Martland, Trio Amato, Camerata Polifonica Siciliana, Paolo Buonvino, Mario Venuti.
Si presenta in quartetto formato da grandi musicisti del panorama Internazionale della musica Jazz, Alberto Alibrandi-pianoforte; Alberto Amato-contrabbasso; Antonio Moncada-batteria, personalità forti e d’impatto che mettono in stretta relazione ritmica-armonia-melodia. Il progetto vedrà degli standard rivisitati, codificati e di grande impatto sonoro.
Amato Jazz Trio
L’Amato Jazz Trio si forma in Sicilia nel 1979 con Elio Amato/trombone, flicorno, pianoforte, Alberto Amato/ contrabbasso e Sergio Amato/ batteria. Dopo qualche anno di lavoro in prevalenza locale arrivano alcune importanti affermazioni. Nel 1985 e fanno da 86 gruppo d’apertura ai concerti di Muhal Richard Abrams, Betty Carter e nell’87 di Winton Marsalis. Il Trio si afferma nell’87 come miglior gruppo acustico al concorso “Indipendenti 87” indetto dalla RAI e dalla rivista Fare Musica e l’anno successivo arriva primo al “Jazz Contest 88” di Milano (Musica Oggi/ Corriere Della Sera) selezionato tra cento gruppi partecipanti. Incidono come premio il loro primo disco dal titolo “Jazz Contest 88” per l’etichetta Dire, il disco viene premiato dalla SIAE nell’89 per le composizioni. “Came the Maiden Bright” per la DDD/BMG viene pubblicato nel 92 e avvia la collaborazione del Trio con il sassofonista Sandro Satta partecipando insieme a varie rassegne e tournee ( Alpheus Jazz Festival Roma 92 / Clusone Jazz 93). Nel 1993 il Centro Jazz Calabria invita i fratelli Amato per “Live Accademia del Jazz” incidendo un brano che verrà incluso in un cd compilation dal titolo “Warreniana”. Nel 1994 esce il cd “Evening star does shine” con il chitarrista Umberto Fiorentino, e nello stesso anno partecipano a Massa Jazz di Massa Lombarda l’importante festival di Ravenna “ Mister Jazz 94” . Il 1996 è l’anno d’incisione di “ANTURIUM” in quartetto col sassofonista Rino Cirinnà, e in quartetto suonano per la VII Edizione dei Venerdì jazz 96 a Sartiano. Tra il 97 e il 2000 il Trio effettua tournee in Italia e all’estero.
L’ultimo lavoro discografico dell’Amato Jazz Trio, un doppio cd dal titolo “Tristano” per l’etichetta romana Via Veneto Jazz/Emi, viene pubblicato nel 2004 dopo la prematura scomparsa di Sergio Amato. La rivista Musica Jazz nell’annuale referendum Top Jazz 2004 vota nei primi posti “Tristano” e l’Amato Jazz Trio formazione dell’anno. Il Trio torna ad esibirsi con successo in una nuova formazione con Loris Amato alla batteria con un concerto tenutosi a Roma presso la sede RAI di via Asiago il 16 Febbraio del 2005 per la trasmissione radiofonica Radio Tre Suite Jazz riassumendo 25 anni di attività svolta dai fratelli Amato. Quest’anno l’Amato Jazz Trio sarà nei cartelloni di , “Archeo Jazz Roma”, “Legnano Jazz Festival” e “Clusone Jazz 2005”. Singolarmente i fratelli Amato hanno collaborato e suonato occasionalmente con numerosi musicisti italiani e stranieri quali:_Paolo Fresu, Flavio Boltro, Irio De Paula, Giampiero Prina, Gianni Cazzola, Pietro Tomolo, Fabrizio Bosso, Salvatore Bonafede, Massimo Faraò, Enrico Intra, Bob Berg, Peter Erskine, Mike Manieri, Stanley Jordan, Joe Lovano, Paul Wertico e molti altri.
Ensemble Est-Ovest
Il nucleo storico dell’Ensemble “Est-Ovest”, costituito da Maurizio La Ferla al pianoforte e Pier Paolo Alberghini al contrabbasso, suona e fa ricerca, da circa un decennio, sulla musica jazz dagli standards al jazz samba, dalla bossanova a composizioni originali. L’Ensemble, nella sua recente formazione, nasce dall’incontro delle esperienze musicali maturate dai musicisti del gruppo, principalmente in ambito jazzistico, fondate su una solida formazione classica e vivificate da contaminazioni di altri generi musicali. L’intento dell’Ensemble è quello di promuovere un’attività di ricerca di un linguaggio musicale frutto di una sintesi tra la tradizione colta occidentale e la musica afro-americana. La realizzazione di questo progetto ha comportato la condivisione di una metodologia: è apparso naturale approfondire lo studio del “cool jazz”, ricco di riferimenti alla musica europea, soprattutto all’impressionismo, per arricchirlo di elementi provenienti dal bagaglio culturale di ciascun componente dell’Ensemble. L’Ensemble ha partecipato a vari progetti musicali tra cui uno su testi di Jacques Prévert e Bertold Brecht e musiche di Joseph Kosma e Kurt Weill, che ha portato all’incisione del CD dal titolo “Immenso e Rosso”. La formazione originaria dell’Ensemble si è allargata con la partecipazione del batterista Giuseppe Tringali. Al gruppo collaborano stabilmente anche i sassofonisti Marcello Lenza e Adriano Raniolo.
Per ulteriori informazioni sugli altri artisti partecipanti cliccare su : www.myspace.com/portraitenjazzmediterraneen; www.myspace.com/antonioferlito ; www.antonioferlito.com; www.myspace.com/antonellaleotta; www.cristianogiardini.com; www.antonioferlito.com; www.samyrguarrera.blog.excite.it; www.amatojazztrio.it; www.myspace.com/gabriellagrasso; www.myspace.com/giuseppefinocchiaro
(04 maggio 2007)