Dieci antichissimi elmi del Pergamon Museum di Berlino, alcuni dei quali provenienti dal santuario di Olimpia (VII sec. a.C) in Grecia e finora esposti esclusivamente nella città tedesca, arriveranno nei prossimi mesi a Ragusa. Saranno i protagonisti di Elmi per gli uomini, per gli dei, una straordinaria mostra archeologica che, dal 1° aprile al 28 giugno 2010, li vedrà affiancati ad altri cinque cimieri in bronzo d’età arcaica rinvenuti nelle acque siciliane del Mediterraneo e inseriti nelle collezioni dei Musei Archeologici Regionali di Ragusa e Camarina (Rg).
La mostra, ospitata nelle sale del restaurato Palazzo Garofalo, è promossa dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Ragusa e dal Pergamon Museum di Berlino con il sostegno dell’Assessorato Regionale per i Beni Culturali e all’Identità Siciliana in sinergia con il Museo della Cattedrale di Ragusa, la Provincia Regionale e il Comune di Ragusa e con il contributo di Emergency, l’associazione italiana indipendente e neutrale impegnata nei conflitti internazionali per offrire assistenza medico-chirurgica gratuita alle vittime civili delle guerre. In occasione della mostra sugli elmi di Berlino e Ragusa Emergency ne allestirà una parallela di fotografie che documentano gli orrori dei conflitti internazionali e civili in corso nel nostro pianeta. “L’idea che ci ha animati – spiega il Soprintendente di Ragusa, arch. Vera Greco – è quella di denunciare l’assurdità di ogni guerra partendo dalla testimonianza di un oggetto come l’elmo, simbolo inequivocabile di battaglie e duelli, di sangue e clangori pur lontani nel tempo: dalla storia di ieri, dunque, un invito al dialogo e al pacifico confronto culturale e dialettico rivolto ai potenti e agli uomini di ogni nazione”. L’organizzazione e l’allestimento sono curati dalla Proloco di Ragusa.
La mostra sugli elmi, già accolta con favore alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum si configura come l’evento culturale dell’anno nella provincia di Ragusa e si appresta ad essere ufficializzata nei saloni internazionali dei turismo di Milano (BIT, in febbraio) e di Berlino (ITB, nel mese di marzo). “Il gemellaggio culturale fra Ragusa e Berlino - spiega il Soprintendente, arch. Vera Greco - risale al 2002, quando grazie allo spirito di cooperazione scientifica fra i nostri archeologi e i colleghi tedeschi, prestammo ai Musei di Stato della capitale tedesca, che comprendono appunto il celebre Pergamon, il bassorilievo del Guerriero di Castiglione ritrovato nell’omonima necropoli iblea nel 1999. Nel 2004, poi, ospitammo a Ragusa e a Giardini Naxos i loro Bronzi di Boscoreale, nel 2005 portammo a Berlino i Bronzi di Camarina mentre nel 2006 abbiamo avuto in prestito quegli Argenti di Paternò ritrovati nell’800 e mai esposti in Sicilia. Quest’anno, grazie a una rinnovata intesa con il nuovo direttore del Pergamon, Andreas Scholl, avremo in Sicilia questi dieci antichissimi elmi mai esposti fuori dalla Germania”.
Lo scambio culturale fra i musei delle due città, che nelle precedenti edizioni ha prodotto un sensibile aumento delle presenze turistiche nel territorio ibleo - oltre a promuovere in Germania l’immagine positiva di una Sicilia che ha a cuore la sua storia e i suoi monumenti e agisce con intelligenza avviando scambi di opere d’arte con le più accreditate istituzioni accademiche internazionali - ha già trovato partner di grande profilo nel mondo dell’imprenditoria. Si tratta della compagnia aerea siciliana Wind Jet, che già effettua collegamenti da Catania e Palermo per Berlino, e che si assumerà il delicatissimo compito del trasporto aereo dei dieci elmi.
Il Museo di Pergamo di Berlino, famoso in tutto il mondo per la sua collezione archeologica, è una delle attrazioni più popolari della città e ogni anno è visitato da oltre 1 milione di persone. Situato all’interno dell’Isola dei musei, comprende tre diverse realtà: la Collezione delle antichità classiche (in mostra anche nell’Altes Museum), il Museo delle antichità del vicino Oriente e il Museo di arte islamica. Il museo colpisce soprattutto per la monumentalità delle opere esposte al suo interno. Della Collezione delle antichità classiche fa parte l’altare di Pergamo, risalente al II secolo avanti Cristo e considerato uno dei principali capolavori di epoca ellenistica. Il fregio raffigura la battaglia tra dei e giganti. La Porta di Mileto rappresenta invece un importante esempio di architettura Romana.
Info: Soprintendenza BBCCAA di Ragusa tel. 0932- 240457
(01 aprile 2010)